Alpinisti bloccati dalla neve sull'Himalaya: salvati in elicottero - VIDEO

Simone Moro, bergamasco di 47 anni, e Tamara Lunger annunciano su Fb: "Ora proseguiamo la nostra scalata"

Simone Moro e Tamara Lunger (foto da FB)

Simone Moro e Tamara Lunger (foto da FB)

Bergamo, 4 marzo 2015 - Sono stati salvati i due alpinisti italiani, un'altoatesina di 28 anni e un bergamasco di 47 anni, rimasti bloccati per una settimana sull'Himalaya a causa di una grossa nevicata che ha accumulato sei metri di neve e coperto anche la loro tenda. L'annuncio lo dà la stessa Tamara Lunger su Facebook, con Simone Moro con lei sul tetto del mondo in Nepal. «Atterrati sani e salvi a Samagaon», ha "postato" sul social la 28enne. I due erano bloccati nel campo base del Manaslu (8.163 m), sfiorato da una valanga. Sono stati tratti in salvo con l'elicottero dal pilota Steve Bruce Bokan, esperto di soccorso in montagna che vive sull' Himalaya. Nella mattinata di giovedì si trasferiranno nella valle dell'Everest. L'elicottero atterrato in mattinata nella loro zona, non era riuscito piu' a ripartire dal campo base causa maltempo che aveva ridotto la visibilità.

I due erano rimasti bloccati per oltre una settimana da una fitta nevicata che non si verificava da 22 anni. "Mai vista una cosa del genere. Sette giorni consecutivi di nevicate - aveva scritto Moro, altoatesiono d'adozione dopo il matrimonio con una donna di Bolzano -. Ho fatto 13 spedizioni alpinistiche invernali e ripensando a tutte quelle esperienze, con o senza vetta, non ricordo di avere mai visto nulla di simile". I due alpinisti italiani non potevano né salire sull'ottomila né scendere a valle. "Non è più tanto divertente", commentava l'altoatesina su Facebook.

 

 

Tuttavia Moro e Lunger non demordono. Dopo essere tornati al sicuro si recheranno nella valle del Khumbu, dove negli ultimi giorni e' caduta parecchia neve, per cercare l'ascesa di qualche vetta ancora inviolata. "Il nostro permesso di scalata al Manaslu dura 75 giorni e, anche se perderemo la possibilita' dell'invernale, vogliamo tenere aperta la chance di una salita primaverile con il concatenamento tra la vetta principale ed il Pinnacolo Est - ha proseguito Moro -. Nessuno ha mai ripetuto questa combinazione nemmeno in primavera o autunno. E' dal 1986 che e' li che aspetta".