Il Piano di governo del territorio diventa legge

Il Piano di Governo del Territorio di Cerro Maggiore, approvato senza intoppi, punta alla riqualificazione di aree industriali dismesse per favorire lo sviluppo economico e urbano. Nuove sedi commerciali e terziarie, recupero di spazi e norme di sicurezza sono le principali linee guida del progetto.

Il Piano di governo del territorio diventa legge

Il Piano di governo del territorio diventa legge

Il Pgt del comune di Cerro Maggiore sarà pubblicato nella giornata odierna sul Burl (Bollettino Ufficiale della Regione), concludendo il suo iter amministrativo regionale velocemente, senza intoppi e con approvazione a pieni voti. "Un lavoro che è stato impostato molto bene dal mio predecessore, Antonio Foderaro, e che abbiamo semplicemente concluso grazie agli approfondimenti dettati dalle osservazioni di cittadini e operatori del settore - ha spiegato l’assessore Alessandro Provini -. Insomma un lavoro di squadra che siamo convinti possa essere il giusto volano per le prossime aspettative di sviluppo di Cerro e Cantalupo. Il nuovo piano, come già detto in consiglio, contiene molte semplificazioni e nuove procedure per risolvere le interpretazioni dei vecchi piani". Il Pgt si rivolge principalmente alle quattro grandi aree industriali dismesse sul territorio quali la ex Gianazza, la ex Brenta Precompressi, la ex Fonderia Cerrese e la ex Manifattura di Legnano. Insieme al comune di Legnano la gigantesca era Gianazza diventerà zona da commerciale e terziario. Una zona ferma e vuota ormai dal 2001, che era stata venduta all’asta nel 2016 e che con i suoi quasi 24 mila metri quadri insiste per poco meno di 7mila metri quadri sul territorio di Legnano e per 17mila metri su quello di Cerro Maggiore. Al posto dei capannoni dismessi della Brenta, sorgerà la nuova sede della Ab Medica. Nell’area sono in corso bonifiche. La ex Fonderia sarà la sede di un recupero a cura degli specialisti di Officine Mak, tra commerciale e terziario. Sulla ex Manifattura di via Dante un piano residenziale, commerciale e parco urbano. Niente Ikea ma ancora area a destinazione agricola in condivisione con Rescaldina. Una norma del Pgt obbliga, nei futuri interventi che prevedono attività commerciali o terziarie aperte al pubblico, con più di 15 dipendenti, l’istallazione di una postazione Dae. Ch.S.