Ferrovie e sicurezza, un carrello "diagnostico" tiene sotto controllo i binari

Entra in servizio a Saronno il vagone di Ferrovienord che monitorerà la sicurezza dei 400 chilometri del "ramo Milano"

L'assessore regionale Claudia Terzi all'inaugurazione

L'assessore regionale Claudia Terzi all'inaugurazione

Saronno (Varese) -  "È quasi unico nel suo genere: è uno strumento per migliorare e garantire la sicurezza delle rete ferroviaria". Era decisamente soddisfatto Fulvio Caradonna presidente di Ferrovienord quando ieri pomeriggio al deposito di via Diaz ha inaugurato il nuovo carrello diagnostico utilizzato da Ferrovienord e finanziato dalla Regione Lombardia con oltre 2 milioni di euro. Entrato ufficialmente in servizio lo scorso primo gennaio ieri è stato ‘verificato’ dall’assessore regionale alle Infrastrutture, Trasporti e Mobilità sostenibile, Claudia Maria Terzi insieme al consigliere regionale Andrea Monti.

L'assessore regionale Claudia Terzi all'inaugurazione
L'assessore regionale Claudia Terzi all'inaugurazione

"Si tratta di uno strumento moderno e utile - ha sottolineato l’assessore Terzi - che aiuta a garantire non solo la sicurezza dei treni, ma che consente anche di monitorare lo stato di salute delle nostre ferrovie". Il carrello è equipaggiato in modo da viaggiare come un treno, riuscendo così a simulare il comportamento di un veicolo ferroviario. Può raggiungere la velocità di 80 chilometri all’ora mentre acquisisce dati ossia otto diversi parametri che si integrano per una miglior valutazione. La macchina è attrezzata con accelerometri e sistemi di videoispezione nelle due direzioni di marcia, oltre che con 2 antenne gps. Si occuperà dei 400 chilometri di binari del cosiddetto "ramo Milano" di Ferrovienord, ovvero le linee che si sviluppano da Milano verso Seveso-Asso, Como, Laveno, Seregno, Malpensa e Novara.

Effettua un giro completo ogni quattro mesi e, grazie a un software progettato specificamente è in grado di trasmettere i dati dei rilievi in tempo reale, rendendoli visualizzabili anche da remoto. In caso di criticità una squadra interviene in tempo reale. "Questo progetto testimonia concretamente - ha concluso l’assessore - l’attenzione di Regione Lombardia per il mondo del trasporto. Stiamo lavorando sul sistema ferroviario non solo in termini di qualità e di quantità, ma anche, come dimostra questo carrello diagnostico, di sicurezza".