Fase 2 a Rozzano, tutti pazzi per il bonus bici: negozi presi d’assalto

Appassionati in coda anche un’ora: "Vogliamo sfruttare l’occasione". Ma c’è ancora un po’ di confusione sulle modalità per ottenere il contributo

Stefano Oldrati, direttore di Effetto Bici: "Bonus da chiedere solo dopo l’acquisto"

Stefano Oldrati, direttore di Effetto Bici: "Bonus da chiedere solo dopo l’acquisto"

Rozzano (Milano), 24 maggio 2020 - Bonus bicicletta: è boom con lunghe code di clienti davanti ai negozi specializzati. Ma c’è anche un po’ di confusione sulle modalità per ottenere i rimborsi. Da alcuni giorni le botteghe dei ciclisti sono letteralmente prese d’assalto dagli amanti delle due ruote e in alcuni casi la coda per entrare nel negozio ha superato l’ora di attesa. "Il bonus per biciclette e monopattini è una ottima iniziativa - spiega Paolo Moschini -, valida soprattutto per dare una spinta al settore e anche per farci essere un po’ più ambientalisti. Io comunque ho acquistato una mountain bike, ora chiederò il bonus. Comunque una bici a Milano va bene grazie anche al sistema di piste ciclabili che è stato molto sviluppato in questi anni, penso ad esempio al percorso sull’alzaia Naviglio Pavese". Per Salvatore Pipitone "è un buon incentivo per chi vuole acquistare una bicicletta. Il problema è che bisogna anche fare i tracciati. Chi va tanto in giro, specialmente a Milano, sa che la città non è attrezzata. Non prenderei mai un monopattino perché che non c’è nessun tipo di sicurezza".

In diverse città europee le due ruote sono molte diffuse e pare che questa pandemia stia contribuendo a modificare le abitudini dei pendolari. "Ben venga questo modo di spostarsi – spiega Karin Jan –. Utilizzare la bici permette di ridurre l’inquinamento. Quasi tre mesi di chiusura hanno migliorato la qualità dell’aria". Qualche cliente in coda decide di andare via per tornare più tardi, sperando di non trovare folla, ma non Simone Terenzio che per la sua bici è disposto a tutto: "Direi che ci voleva questo bonus visto che comunque c’è molta più gente che si è avvicinata alla bicicletta come alternativa ai mezzi pubblici. Le istituzioni devono però potenziare le piste ciclabili: quelle che ci sono non sono curate e andrebbero ampliate.

Comunque la bici è il mezzo del futuro". Soddisfatti i commercianti del settore, come Stefano Oldrati, direttore del negozio Effetto Bici di via Manzoni: "C’è ancora un po’ di incomprensione perché la gente si aspetta di arrivare da noi e vedersi scalati i soldi del bonus dal costo della bici. Invece i clienti devono fare l’acquisto e poi chiedere il rimborso. Comunque dopo tre mesi di stop, ora stiamo lavorando molto. Facciamo riparazioni e grazie al bonus si sono sbloccate anche le vendite".