Fenomeno Tortu, trema lo storico 10’’01 di Mennea

Il brianzolo fa 10’’03 nei 100 metri, seconda prestazione italiana di sempre. Ora il Golden Gala

Filippo Tortu

Filippo Tortu

Carate Brianza (Monza Brianza), 24 maggio 2018 - Filippo Tortu da ieri è il secondo sprinter azzurro di sempre alle spalle del mito Pietro Mennea. Dopo il 10.09 della batteria, il campione europeo under 20 vola nella finale dei 100 metri del meeting internazionale di Savona in uno strepitoso 10.03 (vento +0.7), ad appena 2 centesimi dal record italiano dell’indimenticabile Freccia del Sud.

Il quasi ventenne lombardo delle Fiamme Gialle fa così tremare quel 10.01 che Mennea corse ai 2.200 metri di altitudine di Città del Messico il 4 settembre del 1979. Quello di Tortu, a livello statistico, è il più veloce tempo di sempre di un italiano a livello del mare. Il giovane azzurro, intanto, manda in archivio anche il primato nazionale under 23 fin qui detenuto da Carlo Boccarini con 10.08, risalente a venti anni fa. In scia a Savona brilla Marcell Jacobs che, a fianco di Tortu, si migliora a un notevolissimo 10.08 (nel primo round aveva corso un 10.04 ventoso) che lo spedisce al quarto posto delle liste nazionali ‘all time’. Ranking internazionali alla mano, in questo avvio di stagione, Tortu con 10.03 è il settimo al mondo e terzo europeo nel 2018; per Jacobs con 10.08 c’è il quinto posto nelle liste 2018 del Vecchio Continente. I due azzurri si troveranno di nuovo faccia a faccia il 31 maggio allo Stadio Olimpico di Roma per il Golden Gala.