Festival di Sanremo 2022, i cantanti in gara: Ana Mena

La cantante e attrice spagnola ha fatto discutere ancora prima di arrivare all'Ariston

Ana Mena

Ana Mena

"Ma non era il festival della canzone italiana e si presuppone dei cantanti italiani? Signora Rai, con tutti gli artisti che ci sono, che ci provano, che si impegnano e faticano lo trovo poco rispettoso e fuori regolamento". Lo "sbarco" al Festival di Sanremo 2022 di Ana Mena era cominciato con questo sfogo, peraltro paradossale, di Francesco Monte a inizio dicembre. Se il nome Francesco Monte non dice nulla agli appassionati di musica è perché "l'artista" in questione di fatto è noto al grande pubblico più per le sue partecipazioni a reality show e a salotti televisivi che per la sua musica. Basti pensare che, escluso l'ultimo singolo in Lee Ryan "Work this out", i suoi brani non hanno raggiunto i 300mila ascolti su Spotify.

Eppure la cantante e attrice spagnola, il cui ultimo singolo "Mùsica ligera" - versione spagnola di "Musica leggerissima" di Colapesce e Dimartino, nulla di inedito nè di originale quindi - ha per ora 4 milioni e 400mila ascolti su Spotify, è stata accolta molto bene dai colleghi che saliranno con lei sul palco del Teatro Ariston dall'1 al 5 febbraio per la 72esima edizione del Festival di Sanremo. La perplessità di Francesco Monte è tuttavia condivisibile: chi è Ana Mena? Il motivo per cui sia stata inserita nella categoria dei big, peraltro da sola, in effetti sfugge. Il nome di Ana Mena, infatti, nel panorama musicale italiano è sempre stato accostato a quello di partner maschili: Fred De Palma prima - ricordiamo le hit estive in cui, siccome entrambi erano sconosciuti, ritenevano corretto presentarsi: lei con un lamentoso "Ana Mena" e lui col perentorio "De Palma" che lei poi replicava in modo sempre più lamentoso, in caso non si fosse capito che lui si chiama De Palma - e Rocco Hunt, che nelle canzoni diventava "Poeta Urbano" e per lei teneramente "Rocky". Mai Ana Mena ha brillato sul mercato discografico italiano con un brano da solista. E mai, peraltro, d'inverno.

In Spagna, però, la giovane Ana è decisamente nota. Vincitrice dei Veo Veo Awards, dal 2007 al 2013 non solo ha pubblicato qualche singolo e inciso alcune colonne sonore cinematografiche, ma ha persino recitato nel film "La pelle che abito" di Pedro Almodovar. Dal 2016 in avanti la sua carriera ha vissuto un vero slancio, portandola più volte anche in Italia con i già citati Fred De Palma e Rocco Hunt. Ana Mena è già stata a Sanremo, 2020. Esibizione dimenticabile in duetto con Riki, cantante non certo passato alla storia sino ad ora,  nella cover di "L'edera" di Nilla PIzzi. 

Cosa aspettarsi per Ana Mena da questo Sanremo 2022? Nulla, se non un ritorno promozionale. La parte bassa della classifica  dovrebbe accoglierla senza particolari sorprese. La sua partecipazione non è destinata a rimanere incisa nella storia del Festival.