I piani di rilancio in tre passi E il grande ottimismo per i prossimi decenni

Il Comune ha saputo attrarre risorse da vari ambiti per accumulare i soldi necessari al rilancio del polo espositivo:

due milioni e 300mila euro

da Fondazione Cariplo

tre milioni e 800mila euro

da fondi europei Pnrr

e due milioni da fondi Arest

Entro novembre del 2023 secondo il programma

stilato dal sindaco

i primi lotti dovranno essere pronti: Palazzina Vezzulli

padiglioni bovini da carne

e palazzina servizi

oltre al parcheggio esterno da 500 posti auto

Per la scandenza fissata

alla fine del 2024

invece tutto il nuovo polo fieristico dovrà essere pronto e già “collaudato“

"Sono gli espositori che danno valore a questo splendido expo’. Noi per ora la crisi

non la stiamo sentendo..."