Davide Perseo
Cusano Milanino, 4 aprile 2017 - Sedici anni di reclusione per l'omicida dell'ex fidanzata, parrucchiera di Nova Milanese, trovata strangolata nella sua auto nel parcheggio del cimitero di Cusano Milanino. E' la condanna inflitta dal giudice per le udienze preliminari del Tribunale di Monza Cristina Di Censo nel processo con il rito abbreviato nei confronti di Davide Perseo, il 26enne di Cusano Milanino accusato della morte di Liliana Mimou, la giovane che aveva deciso di troncare la relazione sentimentale con il fidanzato ed era stata attirata nell'aprile dell'anno scorso per un ultimo appuntamento di chiarimento, dove invece ha perso la vita, strangolata all'interno dell'utilitaria abbandonata nel parcheggio del cimitero di Cusano Milanino.
Davide Perseo, ricoverato in ospedale in stato di choc dopo il fermo dei carabinieri, è stato sottoposto a perizia psichiatrica disposta dal pm monzese Emma Gambardella, che ha concluso sulla capacità di intendere e di volere del giovane al momento dell'omicidio. A conclusioni diametralmente opposte era invece arrivato il consulente psichiatrico di parte nominato dal difensore di Davide Perseo, l'avvocato Alessandro Salonia, che aveva chiesto al giudice di disporre una terza perizia. Invece la condanna è stata la stessa chiesta dalla pubblica accusa. Il giudice ha riconosciuto il diritto al risarcimento dei danni alla madre e a due sorelle della vittima che si sono costituite parti civili al processo.