Paderno, il Tar ferma la ripresa delle attività alla Eureco

Città Metropolitana aveva autorizzato l'attività dopo che nel 2010 quattro operai morirono in un incendio, per cui il titolare fu condannato a 5 anni di carcere

L'incidente del 2010 alla Eureco di Paderno Dugnano

L'incidente del 2010 alla Eureco di Paderno Dugnano

Paderno Dugnano (Milano), 9 agosto 2017 - Stop all'autorizzazione per riprendere la produzione nell'impianto di trattamento dei rifiuti dell'Eureco di Paderno Dugnano, dove nel 2010 quattro operai morirono in un incendio, per cui il titolare fu condannato a 5 anni di carcere. Il Tar della Lombardia, con sentenza dell'8 agosto, ha annullato gli atti della Città Metropolitana che hanno autorizzato la società Tecnologie Ambientali srl a riprendere «la produzione nel campo del trattamento di rifiuti con tipologie e modalità quasi identiche a quelle in precedenza autorizzate (e non rispettate) dalla ditta Eureco». L'annuncio è di Medicina democratica, che ha dato sostegno al ricorso presentato dal Comune di Paderno Dugnano. Ora l'Eureco, sottolineano Fulvio Aurora e Lorena Tacco di Md, «non riaprirà. E speriamo che la Città Metropolitana di Milano, cui certamente ci rivolgeremo a breve, non presenti ricorso al Consiglio di Stato per rendere possibile che la sentenza passi in giudicato».