Cinisello, l'assessore Zonca: "Il nuovo Pgt attrarrà le imprese"

Dovrà essere votato a marzo, ma ecco anticipate le linee guida

L'assessore Enrico Zonca di Cinisello

L'assessore Enrico Zonca di Cinisello

Cinisello Balsamo (MIlano), 10 dicembre 2018 - L'urbanistica è il principale campo sul quale la politica si misura per dimostrare le sue capacità e per per mettere in pratica la propria visione sulla città del futuro. La nuova giunta di Cinisello è già alle prese con il nuovo Pgt. Lo strumento di programmazione urbanistica oggi in vigore scadrà a marzo 2019 ed è dunque tempo per avviare il complesso iter che in circa un anno porterà all’approvazione definitiva del piano. La giunta ha votato l’avvio delle procedure, ma l’assessore all’Urbanistica Enrico Zonca ha voluto prima incontrare i cittadini in un appuntamento pubblico, nel quale sono stati affrontati i principali temi urbanistici ancora aperti e gettate le basi del Pgt che dovrebbe vedere la luce entro la fine del 2019. Al centro dell’attenzione c’è il rilancio socio economico della città che negli ultimi anni è rimasto letteralmente al palo.

Cinisello, infatti, figura all’ultimo posto tra i comuni del Nord Milano per reddito pro capite degli abitanti, terzultima tra i Comuni della Città Metropolitana. Ciò significa che è una città socialmente fragile e incapace di attrarre servizi e nuove imprese.

«È dall'attrattività che intendiamo partire – spiega Zonca -. Negli anni ‘70 Cinisello era la capitale italiana della Stampa con decine di aziende riconosciute a livello internazionale, oggi il quartiere industriale è in gran parte dismesso e i capannoni restano vuoti perché le regole non ne consentono una rapida trasformazione per adeguarli alle nuove esigenze delle imprese. Ci siamo posti quattro obiettivi: fornire più servizi alle imprese, ridurre la burocrazia per il loro insediamento e per le pratiche edilizie; avviare nuovi Piani di Insediamento Produttivo, uno strumento che ci consente di realizzare insediamento a basso costo; ridurre i costi delle pratiche di trasformazione funzionale degli immobili».

Per Zonca il vecchio Pgt ha fallito tutti i suoi obiettivi: «Siamo a tre mesi dalla scadenza del Pgt votato nel 2013 e solo l’1% degli interventi di nuova edificazione è stato realizzato – dice -. Tutto il resto è stato disatteso». Dei circa 200mila metri quadrati di nuove edificazioni ne sono stati realizzati solo 2.000. «Il motivo? La complessità e l’ottusità delle regole. Ristrutturare un edificio nei centri storici è impossibile, tanti e tali sono i costi e le complicazioni urbanistiche. Per le nuove case si chiedono standard impossibili, come per esempio la messa a disposizione di 2 parcheggi per ogni appartamento. Ciò influisce sui costi di costruzione, soprattutto in tempi di crisi». Altro capitolo complesso è la realizzazione del parco del Grugnotorto. Cinisello ha portato a termine il delicato accordo con Immobiliare Europea (che sta edificando il complesso Auchan di Bettola). Il Comune incasserà 16 milioni da destinare all’acquisto di circa 600mila metri quadrati di aree verdi del parco,oggi di proprietà privata. Il nuovo Pgt dovrà attuare questo parco che oggi esiste in gran parte solo sulla carta.