Sesto, abbattuti alberi decennali: ambientalisti in rivolta

Tagli alla Rondinella e in via Boccaccio. La Pelucca: i cinque cedri erano pericolanti, li hanno abbattuti d’urgenza i vigili del fuoco

Nell’area verde di via Picardi sono rimasti soltanto tronchi segati

Nell’area verde di via Picardi sono rimasti soltanto tronchi segati

Sesto San Giovanni (MIlano), 5 febbraio 2020 - Che il giardinetto dovesse essere riqualificato era noto da tempo. Da anni, anzi. Che, per farlo, fosse necessario segare alberi che dimoravano in quell’area da decenni, è diventato noto solo nei giorni scorsi. Quando gli abitanti della Rondinella si sono svegliati e, nell’area verde di via Picardi, non hanno trovato più gli arbusti ma solo i resti. Di quel patrimonio, infatti, resta solo una spanna di tronco che fuoriesce dal terreno. Dal municipio fanno sapere che si tratta di "attività propedeutica al cantiere di riqualificazione che inizierà questa primavera".

Ad alcuni residenti è stato invece detto che gli alberi erano troppo vicini al muro di cinta delle proprietà private (per inciso, erano lì da 30 anni). Tra le sollevazioni degli ambientalisti anche il taglio di cinque cedri nella vicina via Boccaccio nel parco tra La Pelucca e la scuola. "Quegli alberi erano malati e, soprattutto, pericolanti come dimostra la relazione tecnica di un agronomo – replicano dalla onlus – L’esperto dice chiaramente che il rischio era di cedimenti. Prima di mettere in pericolo anziani e bambini, abbiamo deciso di intervenire: era una manutenzione che si sarebbe dovuta fare da tempo. L’operazione è stata fatta dai vigili del fuoco, proprio in regime di urgenza".

Ambientalisti e gruppi che si occupano di verde non ci stanno: "Troppi gli alberi divelti in questi mesi, a partire dai cedri storici e monumentali di piazza della Repubblica". Secca la risposta dell’amministrazione che assicura centinaia di compensazioni che passano inosservate. "Sono numerosi gli interventi a Sesto di potature per ragioni di sicurezza. Parallelamente stiamo procedendo con le compensazioni e piantumazioni. Questo ci permette di mantenere il patrimonio arboreo con alberi in salute e di incrementarlo – spiega l’assessore all’Ambiente, Alessandra Magro – Proprio in questi giorni stiamo proseguendo la manutenzione del patrimonio arboreo". Sono cominciate dal giardino Marx Lombardia le piantumazioni compensative. In totale verranno piantati 180 nuovi alberi. "Si raggiungerà così quota 7.880 piantati in due anni e mezzo". Nello specifico, secondo i dati forniti dal municipio, per quanto riguarda la prima tranche si avranno 31 esemplari a dimora al giardino Marx, 20 in viale Matteotti, 19 in via Tevere, 6 in via Mincio, 4 in via Fogagnolo, uno in via Don Minzoni, 3 in via Tonale, 9 in via Campari, 28 al ring Nord. "A seguire ne saranno piantumati altri 60".