Quinta corsia, pazienza al limite a Lainate

Giovedì assemblea pubblica sui disagi creati dai cantieri per allargare l’autostrada A8

Il sindaco Andrea Tagliaferro

Il sindaco Andrea Tagliaferro

Lainate (Milano), 18 febbraio 2020 - Cantieri della quinta corsia A8 Milano-Laghi fra disagi e ritardi. Per fare chiarezza sullo stato dell’arte arriva giovedì un incontro pubblico. L’Amministrazione comunale incontra i cittadini "per aggiornare su interventi in corso e viabilità", alle 21 in Auditorium, all’Ariston Urban Center. La situazione è sempre più tesa per via dei 4 mesi di ritardi annunciati da Autostrade per l’Italia alla riapertura del ponte di via Manzoni, insieme a sei mesi di senso unico alternato in via Milano. Contro i disagi attuali e quelli che verranno si è mobilitato l’intero consiglio comunale, mentre il sindaco Andrea Tagliaferro ha chiamato in causa il Prefetto e Regione Lombardia "affinché intervengano per risolvere la questione".

Sempre alla Regione hanno fatto appello bipartisan il vicepresidente del Consiglio regionale, Carlo Borghetti (Pd) e il consigliere regionale, Simone Giudici (Lega): "Le motivazioni dello slittamento di 4 mesi della riapertura del cavalcavia di via Manzoni sono poco chiare, e in contemporanea la richiesta di rendere a senso unico alternato il sottopasso di via Milano è inaccettabile perché bloccherebbe definitivamente l’intera città, ma anche i collegamenti con i paesi limitrofi. Per questo chiediamo alla Regione di intervenire con Autostrade perché si tenga conto delle richieste di Lainate".