Arese, il liceo artistico Fontana diventa atelier permanente

Gli studenti lanciano il progetto Scuolamuseum

Il ragazzi del liceo Fontana con l'ideatore del progetto e i docenti

Il ragazzi del liceo Fontana con l'ideatore del progetto e i docenti

Arese (Milano), 12 aprile 2019 - Un liceo sempre più aperto, più bello, avanguardistico. Nel giorni del Salone del Mobile, in un’edizione da record, che incorona Milano capitale del design e della creatività, ad Arese il liceo artistico statale Lucio Fontana lancia “Scuola-museum”. Un progetto pionieristico che vuole trasformare la sede dell’istituto di via Salvador Allende 2, in un Museo d’arte contemporanea permanente. Un luogo dove grandi maestri, artisti di fama internazionale e allievi si incontrano, si confrontano in classe, per creare opere e spazi da condividere con la comunità. «Si tratta di una prima esperienza in Italia che prende la mosse dall’idea di Enzo Bontempi e si ispira a il Terzo Paradiso di Michelangelo Pistoletto e all’Atelier su mare del mecenate Antonio Presti - spiega il docente Dome Bulfaro, poeta e performer, ideatore e curatore del progetto - La scuola non può più ridursi a essere un mero luogo di trasmissione di saperi, ma deve ritornare a essere una fucina di idee, un detonatore culturale sul territorio».

A fine percorso ogni aula prescelta avrà una nuova forma e sarà intitolata all’artista che l’avrà abitata al fianco degli studenti in un laboratorio creativo esclusivo. Le opere realizzate saranno donate all’istituto che ne sarà custode. Da qui il museo. Hanno aderito Ugo La Pietra (artista-architetto), Bruno Bozzetto (regista, animatore), Franco Mussida (musicista, compositore), Marc Kelly Smith (poeta americano), Michelangelo Pistoletto (artista), Maurizio Nichetti (regista, attore), Marcello Chiarenza (scenografo). «Condivideremo con questi maestri la loro immensa esperienza artistica»,  aggiunge Bulfaro.

«Scuola Museum aggiunge qualità al percorso del nostro liceo introducendo un rapporto più stretto fra i ragazzi e gli artisti, introduce un valore aggiunto notevole ai programmi didattici e ha messo in moto molte classi che vivranno un vero e proprio restyling accogliendo le opere degli artisti. Un progetto che ha uno sviluppo pluriennale, di cui andiamo fierissimi. Il mio compito è quello di sostenere le iniziative, renderle realizzabili, il merito va ai docenti e agli studenti», ribadisce la dirigente Tiziana Monti. «Abbiamo voluto essere parte attiva in questo progetto che ha il grande merito di mettere insieme formazione e passione, innovazione e arte contemporanea, didattica ed esperienza. Coinvolgere gli studenti in primo piano, credo che oggi sia il vero e unico modo di intendere la scuola: mettendo al centro i ragazzi, dando loro gli strumenti e una prospettiva in cui credere», dice il sindaco Michela Palestra.

L’iniziativa si sviluppa in parte nell’ambito di percorsi di Alternanza Scuola Lavoro, mentre quattro eventi saranno aperti al pubblico, a ingresso libero e gratuiti. Primo appuntamento martedì 16 aprile con «Marc Kelly Smith & Simone Savogin« in Auditorium (ore 20.30, viale Achille Varzi 13, Arese). Locandine, comunicati e biografie degli artisti sono stati realizzati dagli studenti della 4B Multimediale.