Il Renate spera a Novara: "Ottimisti lontano da Meda"

I nerazzurri stanno vivendo un momento difficile sul campo di casa. In Piemonte Andrea Ghezzi rientra fra i convocati a 10 mesi dall’infortunio.

Il Renate spera a Novara: "Ottimisti lontano da Meda"

Il Renate spera a Novara: "Ottimisti lontano da Meda"

C’è una bella novità passando uno ad uno i nomi dei 24 convocati in vista della trasferta di oggi a Novara (calcio d’inizio alle 18.30) del Renate che dopo 10 mesi riaccoglie sul pullman Andrea Ghezzi a una decina di mesi di distanza dalla lesione del legamento crociato anteriore occorsogli durante la gara con l’Arzignano. Sale così a 24 il numero di giocatori a disposizione di Alberto Colombo che visto l’andamento (pessimo) della sua squadra tra le mura amiche guarda, affamato e logicamente fiducioso, alla trasferta in terra piemontese di questo turno infrasettimanale, l’ultimo del campionato. "Incontriamo un’altra avversaria, come lo era il Padova, che sta attraversando un grande momento di salute. Credo che nel computo del girone di ritorno sia tra quelle che ha ottenuto più punti. Mi aspetto di fare una partita completamente diversa da quelle che vediamo in casa. Il ruolino di marcia lontano da Meda mi porta ad avere una certa dose di ottimismo" dice Colombo. I padroni di casa non perdono da sei giornate. Con gli impegni ravvicinati, è plausibile aspettarsi un certo turn-over, magari sugli esterni dopo la domenica di relativo riposo concessa ai vari Anghileri, Bracaglia e D’Orsi.

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