SONIA RONCONI
Cronaca

Marching band. I ragazzi di Triuggio che piacciono pure agli americani

La disciplina importata dalle high school è diventata subito moda. Il boom dal 2004 con i Campionati mondiali ospitati a Monza.

Marching band. I ragazzi di Triuggio che piacciono pure agli americani

Marching band. I ragazzi di Triuggio che piacciono pure agli americani

Arrivano dagli Stati Uniti, ma hanno conquistato rapidamente anche la Brianza. Sono le marching band, formazioni bandistiche che seguono precise caratteristiche: un repertorio musicale composto da brani accattivanti e ritmati o comunque ad alto impatto emotivo; ferree regole di disciplina, stile e portamento; spumeggianti divise personalizzate per ogni gruppo; esibizioni ad alto impatto coreografico, dove musica e coreografie hanno pari importanza.

Hanno iniziato a diffondersi all’interno delle high school americane già dalla seconda metà del XIX secolo, ma oggi parlano anche brianzolo, soprattutto dal 2004, quanto il Campionato mondiale di Marching Band è stato ospitato nella città di Monza.

La Triuggio Marching Band (TMB) ha scritto una storia di successi nel panorama delle marching italiano ed internazionale. Nella Provincia di Monza e Brianza sono due le formazioni: oltre a quella di Triuggio c’è anche la marching band di Veduggio con Colzano. Nel corso dei suoi primi vent’anni, la TMB ha intrapreso un viaggio straordinario partecipando a festival, eventi e competizioni in Europa e nel mondo.Tra le sue tappe più significative, la partecipazione alla London Parade del 2012, un’occasione straordinaria che ha visto convergere marching band da ogni angolo del pianeta nella capitale inglese. Nel 2014, è stata invitata direttamente dal Ministero del Turismo cinese a esibirsi allo Shanghai Tourism Festival, segnando il debutto in Cina e un successivo tour nelle principali città del paese. Un altro momento storico per il gruppo è stato nel 2023, quando la TMB è stata la prima e unica formazione italiana selezionata e invitata nella storia alla Rose Parade a Pasadena, Los Angeles, una delle più famose e seguite parate in America e al mondo per marching band. La TMB è stata l’unica in quell’ edizione post covid a rappresentare l’Europa. Lo scorso marzo, mese in cui ricorre la data di fondazione del gruppo, la TMB ha celebrato il suo ventennale con un emozionante tour in diverse nazioni europee, dove ha avuto modo di presentare il suo spettacolo coinvolgente. "Dal Carnevale di Nizza in Francia al Festival de la Magdalena a Castellon de la Plana in Spagna, dall’inaugurazione dello storico marchio di giocattoli Hamleys a Roma, fino alla vittoria al British Winter Guard Championships in Inghilterra – ricorda la presidente Graziella Corbo – . La TMB attualmente è composta da circa 80 membri divisi tra fiati, percussionisti e Color Guard". Le color guard sono un vero e proprio corpo di ballo che oltre a movimenti di corpo libero utilizza differenti attrezzi coreografici. Le bandiere sono lo strumento più utilizzato.

La TMB si distingue anche per il suo impegno nel coinvolgere le scuole del territorio. Aggiunge il maestro Paolo Colombo: "Attraverso progetti didattici innovativi, il gruppo si impegna a diffondere la passione per le performing arts tra i bambini e i ragazzi delle scuole elementari e medie. E poi c’è una continua e costante collaborazione con istruttori provenienti da prestigiose formazioni internazionali che ci supportano e arricchiscono sotto l’ aspetto tecnico e musicale. Va inoltre ricordata la recente partnership con il gruppo di percussionisti di Rovellasca drummers, con cui sono in programma nuovi e importanti progetti indoor".

Una particolarità del gruppo è stata la sua contsaminazione con tanti eventi diversi, grazie alla partecipazione a numerose trasmissioni televisive - come Italia’s Got Talent, X Factor, Striscia la Notizia, Michelle Impossible - la realizzazione di spot per importanti marchi come Renault, la partecipazione a sfilate di moda di Ugo Boss, Philip Plein, Jeckerson , e la creazione di videoclip con i Club Dogo.