Sudafrica distrutta da un incendio la sede del Parlamento. Arrestato un sospetto

Le fiamme erano divampate dal tetto. La situazione "è tornata sotto controllo" ma l'aula è devastata. Nei guai un uomo di 51 anni

Città del Capo - Un uomo di 51 anni, sospettato di avere avuto un ruolo nell'incendio che ha distrutto l'edificio del parlamento sudafricano a Citta' del Capo, è stato arrestato dalla polizia. Lo ha confermato il presidente Cyril Ramaphosa. Intervenendo su quanto accaduto, dopo essersi recato sul posto, Ramaphosa si e' detto "profondamente rattristato dalle scene a cui tutti noi stiamo assistendo oggi mentre le fiamme divorano la casa della nostra democrazia: e' un evento disastroso, devastante. Accade il giorno dopo aver detto addio all'arcivescovo Desmond Tutu: anche lui ne sarebbe stato devastato, perche' questo e' il luogo simbolo di quello che lui sosteneva. Nonostante i danni, il lavoro del Parlamento continuera'", ha assicurato il presidente. 

L'incendio è divampato stamattina nella sede del Parlamento sudafricano a Città del Capo. I vigili del fuoco sul posto lo hanno circoscritto dopo ore di lavoro. Il rogo era di grande entità al punto che "non è sotto controllo" e sono state segnalate "diverse crepe nei muri dell'edificio", secondo quanto aveva riferito inizialmente un portavoce dei servizi di emergenza di Città del Capo all'AFP. "Il tetto ha preso fuoco e anche l'edificio dell'Assemblea Nazionale è in fiamme", ha ricostruito il portavoce.  "L'incendio non è sotto controllo e sono state segnalate crepe nei muri dell'edificio", ha poi aggiunto. Da quello che emerge sembra che in realtà il rogo abbia avuto origine dagli uffici al terzo piano.

Non si conoscono ancora le cause dell'incendio. Il complesso del Parlamento sudafricano è composto da tre edifici, incluso quello originale e più antico che risale al 1884. Gli altri due sono stati costruiti negli anni Venti e Ottanta del Novecento. Città del Capo ha già subito un grande incendio in aprile. Un incendio sulla Table Mountain che domina la città costiera si è propagato e ha distrutto i tesori della biblioteca della prestigiosa Università, che ospita una collezione unica di archivi africani. L'incendio alla fine è stato domato, come riferito dall'ex sindaca e attuale ministra dei Lavori pubblici e delle infrastrutture, Patricia de Lille. Per domare le fiamme  i vigili del fuoco hanno usato una gru con l'aiuto di rinforzi. L'edificio "dell'Assemblea nazionale è stato messo in sicurezza", ha detto la ministra, aggiungendo che "la situazione è sotto controllo". Ma è del tutto inagibile.