Francia, 114mila persone in piazza per protestare contro il Green pass di Macron

Manifestazioni in tutto il Paese contro le nuove misure sanitarie. Stabili i contagi: 10.949 nuovi casi e 16 morti

La protesta in Francia

La protesta in Francia

Parigi - Quasi 114mila persone sono scese in strada oggi in Francia per protestare contro le nuove misure sanitarie annunciate nei giorni scorsi dal presidente Emmanuel Macron. Lo ha riferito il ministero dell'Interno francese, indicando di aver identificato 136 manifestazioni che hanno mobilitato quasi 96.000 persone in tutto il Paese. A  Parigi hanno protestato quasi 18.000 cittadini: qui la polizia ha usato gas lacrimogeni, secondo Le Parisien. I cortei erano almeno tre: tra i partecipanti esponenti del Front National e dei gilet gialli. Chi protesta paragona il pass sanitario a uno strumento dittatoriale. Nella capitale il primo corteo è partito dal Palais-Royal e ha attraversato la Senna al grido "libertà, libertà!", chiedendo le dimissioni del presidente Macron. In testa era presente Florian Philippot, ex braccio destro di Marine Le Pen, e un noto esponente dei gilet gialli. Un altro corteo ha invaso le strade del quattordicesimo arrondissement per poi raggiungere il quinto arrondissement. Anche qui a guidare la protesta i gilet gialli. Un terzo raduno, non autorizzato, si è verificato a place de la Republique.

Mobilitazioni anche nel resto della Francia. A Lille migliaia i manifestanti in strada. La protesta, hanno spiegato alcuni intervistati, è contro la "dittatura sanitaria". Fra i partecipanti anche operatori sanitari che chiedono "più tempo" per vaccinarsi e bollano l'ultimatum del 15 settembre di Macron come "insopportabile". Proteste anche a Strasburgo, Perpignan, Bordeaux, Pau e Narbonne.

Per quanto riguarda la situazione sanitaria, restano stabili i contagi in Francia, dove nelle ultime 24 ore si sono registrati 10.949 nuovi casi di Covid, 41 in più rispetto al giorno precedente. Secondo quanto riferito dalle autorità sanitarie locali, si contano anche 16 morti, mentre sono 890 i pazienti ricoverati in terapia intensiva.