Tre bambini uccisi a colpi di machete in un asilo

La tragedia in Brasile: oltre ai piccoli è morta anche un'insegnante. L'assassino è un diciottenne

La polizia brasiliana

La polizia brasiliana

Rio de Janeiro (Brasile)  4 magggio 2021 - Uccisi a colpi di machete mentre erano all'asilo. Un diciottenne armato è entrato in un asilo nido comunale a Saudades, nello Stato brasiliano di Santa Catarina, colpendo bambini e adulti.  Il giovane  ha ucciso a colpi di machete tre bambini sotto i due anni e una maestra, mentre altre due persone sono rimaste ferite

Secondo la ricostruzione della polizia militare, l'assassino si è presentato alle 10 del mattino alla portineria del centro per l'educazione della prima infanzia Aquarela.  Prima ha aggredito un'insegnante, uccidendola sul colpo poi  è entrato nell'edificio, dove ha accoltellato quattro bambini, tre dei quali sono deceduti e un altro è rimasto ferito. Gravemente ferita anche un'altra insegnante. E il bilancio non si è aggravato perché gli insegnanti si sono accorti dell'attacco e hanno chiuso a chiave le altre aule.

Il killer è stato arrestato e portato in ospedale. Indagini sono in corso per capire i motivi del gesto.  "La sua intenzione era quella di fare quante più vittime possibile", ha spiegato  il commissario Jeronimo Mar‡al.

L'assessore all'istruzione della città, Gisela Hermann, in un'intervista ha descritto la "scena di terrore" che le si è materializzata davanti agli occhi dopo essere entrata nell'asilo. "C'erano un ragazzo steso a terra, ma ancora vivo, e un insegnante e un bimbo morti". Il governatore dello Stato di Santa Catarina, Carlos Moises, ha parlato su Twitter di "notizia devastante" e ha detto di essere "solidale" con le famiglie e le autorità scolastiche della città. 

Saudades, che conta 9.800 abitanti, dista circa 70 chilometri da Chapeco, la città più grande della regione occidentale di Santa Catarina, e 600 chilometri dalla capitale Florianopolis.