Basket serie A: Olimpia, le mani su Rodriguez del Cska

Milano, 28 giugno 2019 - Che l'Olimpia quest’anno stia provando a fare le cose ancora più in grande ormai sembra davvero chiaro. Prima il ruolo di plenipotenziario ad Ettore Messina, poi la firma recentissima di Christos Stavropoulos, manager di altissimo livello europeo, ora sembra che anche in cabina di regia si possa puntare davvero in alto. Sarebbe davvero così se la trattativa con Sergio Rodriguez dovesse andare in porto e, in questo momento, sembra davvero concreta la possibilità che possa diventare un biancorosso per la stagione 2019-2020. Soprannominato "El Chacho", ha appena vinto l’Eurolega con il CSKA Mosca, ma ha un curriculum davvero infinito tra le vittorie ottenute negli ultimi due anni con i russi e tutte quelle con il Real Madrid (un’altra Eurolega e 3 volte la Liga ACB), senza dimenticare che dal 2006 al 2010 ha giocato anche in NBA tra i Blazers, i Kings e i Knicks e poi ai 76ers nel 2016-17.

Classe 1986, potrebbe essere un ottimo complemento per la regia avendo un giocatore d’esperienza che possa aiutare a gestire i momenti delicati dei match, potendo anche integrarsi con l’esuberanza di Mike James, qualora venisse confermato il contratto in essere con l’esterno americano. Potrebbe dunque essere questo il primo colpaccio della gestione Messina-Stavropoulos che nel frattempo sta continuando a valutare tutti i giocatori che hanno già contratto per la prossima stagione. Proprio in questo senso procede in maniera molto positiva il recupero fisico di Arturas Gudaitis che a inizio febbraio si ruppe il legamento crociato del ginocchio sinistro. Dopo 5 mesi sta recuperando talmente bene che la Lituania potrebbe anche convocarlo per i Mondiali che si giocheranno in Cina a inizio settembre. Per quel riguarda il mercato invece degli italiani si parla anche di un interesse per Riccardo Moraschini, che quest’anno ha avuto un’ottima stagione a Brindisi e avrebbe anche la possibilità di giocare in Champions League proprio con i pugliesi, ma il fascino dell’Olimpia potrebbe anche cambiare le carte in tavola.