Milan, che cuore. Kjaer riprende il Manchester United in extremis: 1-1 all'Old Trafford

Manchester - Primo round tra Milan e Manchester United all’Old Trafford per gli ottavi di finale di Europa League: match emozionante che alla fine vede i rossoneri pareggiare in extra time 1-1 grazie al colpo di testa di Simon Kjaer.

​In campo

Nel Milan mancano Ibrahimovic, Calhanoglu, Theo Hernandez, Rebic, Bennacer e Mandzukic. Nello United indisponibili Rashford, Pogba, Mata e De Gea. Pioli e Solskjaer hanno dovuto reinventarsi le loro formazioni titolari: il Diavolo perde anche capitan Romagnoli che, reduce da un pestone rimediato in allenamento, non è neanche a disposizione per la panchina. I rossoneri si presentano in campo con un giocatore dello United: l'assenza di Theo Hernandez ha confermato Dalot che è in prestito al Milan proprio dai Red Devils. Alle spalle di Leao ecco Saelemaekers, Diaz e Krunic. Solskjaer cambia 4 uomini rispetto alla squadra che ha vinto il derby contro il City: in difesa, panchina per Lindeloff e Shaw con titolare Bailly e l'ex nerazzurro Alex Telles. A centrocampo Matic al posto di Fred, in attacco Greenwood.

Due gol annullati

Nemmeno il tempo di prendere le misure in campo che dopo 5 minuti Leao ha la palla dello 0-1 ma il suo gol viene annullato per fuorigioco: il portoghese parte oltre la linea dei difensori, scatta riceve palla e segna, ma si alza la bandierina dell'assistente dell'arbitro. Il Manchester risponde poco dopo con la conclusione di sinistro dal limite dell’area di Martial che stoppa e tira ma Donnarumma c’è e devia in corner sventando il pericolo: all’11, però, il Diavolo si porta avanti con Kessiè che, ricevendo da rimessa laterale, di destro controlla un pallone dal limite dell’area e infila Henderson ma la rete viene annullata nuovamente per un tocco di mano dell’ivoriano. Il Milan è padrone del campo mentre i padroni di casa fanno fatica a riconquistare palla e ripartire: al 23’ bella azione dei rossoneri che passano da destra a sinistra con Brahim Diaz che è rapido a servire Dalot, ma il cross basso dell'esterno rossonero viene respinto dalla difesa di casa. La manovra rossonera è ben costruita e due minuti dopo è Krunic ad andare a tiro ma Henderson non si fa sorprendere mentre, al 27’ Calabria, servito da Brahim Diaz, non riesce ad andare al tiro perché viene murato nel tentativo di cercare un passaggio per Leao. Al 38’ lo United, dopo una buona punizione di Telles deviata in fallo laterale, si divora una chance di passare in vantaggio trovando il palo sulla sua strada: Alex Telles dalla bandierina trova una traiettoria che viene spizzata da Fernandes sul secondo palo, dove c'è Maguire che da pochi centimetri centra il palo. Gli ultimi minuti del primo tempo non regalano altre emozioni e le squadre vanno all’intervallo sul punteggio di 0-0: meglio il Milan nella costruzione di gioco e nell’atteggiamento ma la palla migliore capita ai casalinghi con Maguire.

Extra time gol

Le squadre tornano in campo e se Pioli non effettua alcun cambio Solskjaer opta per Diallo, fratello di Traore del Sassuolo, al posto di un acciaccato Martial: Greenwood va a fare quindi la prima punta, Diallo a destra mentre non cambia la posizione di Bruno Fernandes. Scelta azzeccata, perché dopo 5 minuti proprio il classe 2002 Diallo, pescato da Bruno Fernades, colpisce di testa in inserendosi tra Kjaer e Tomori per il gol del vantaggio di casa. Per il Diavolo, dopo un ottimo primo tempo, arriva il momento più difficile del match ma sembra accusare il colpo palesando più timidezza e meno attenzione: al 56’ gli ospiti si conquistano un calcio di punizione di cui si fa carico Krunic che non trova fortuna e ci riprovano poco dopo con Kessiè che da sinistra costringe Henderson a rifugiarsi in corner. Dopo i primi minuti di sbandamento i rossoneri tornano a macinare gioco come nella prima frazione e prima Kessiè, poi Krunic di testa impegnano il portiere di casa: Pioli butta in mischia Tonali e Castillejo per Diaz e Saelemaekers e il Milan viene graziato al 70’ da James che, ben servito da Greenwood, manda fuori a porta vuota il più facile dei gol. Kalulu prende il posto di Calabria mentre su Old Trafford si scatena un diluvio: tre sostituzioni nello United con Bruno Fernandes che lascia il posto a Fred, Wan-Bissaka out per Brandon Williams e James per Shaw. Il Milan spinge ma il campo fradicio non aiuta a costruire giocate interessanti: ci prova Kalulu al 78’ e all’83’ McTominay, già ammonito, interrompe una potenziale occasione del Milan atterrando Krunic dopo aver perso palla. L'arbitro si limita a fischiare il calcio di punizione graziando il giocatore dal cartellino rosso: Krunic non sfrutta il piazzato a dovere (barriera centrata) e gli ultimi minuti sono di arrembaggio con Kessiè che si porta via cinque uomini servendo Leao che liscia in girata un buon pallone. E ‘ al 92’, però, che il Diavolo pesca il gol del pareggio su un corner guadagnato da Leao: il danese stacca di testa più in alto di tutti e infila Henderson. Giovedì prossimo il Milan a San Siro non può fallire.