Pioli a colloquio con Leao
Milano, 15 ottobre 2022 - Domani sera, domenica 16 ottobre alle 20:45, il Milan punta a espugnare il Bentegodi di Verona per ritrovare la strada della vittoria dopo il ko contro il Chelsea in Champions League. Per la trasferta contro l’Hellas Pioli dovrà ancora fare a meno di Bocchetti, Maignan, Kjaer e De Ketelaere nonostante il portiere francese e il centrale danese abbiano evidenziato dei miglioramenti negli ultimi giorni. Dovrebbero tornare a disposizione a partire dalla sfida di sabato prossimo contro il Monza. "Noi stiamo lavorando bene tutti i giorni per arrivare al massimo livello per la sfida di domani" le parole di Theo Hernandez.
Formazione: scalpita Messias
Con l’infermeria ancora affollata, dunque, il tecnico emiliano non potrà stravolgere l’undici titolare che, dunque, sarà molto simile allo stesso sceso in campo contro i Blues: davanti a Tatarusanu spazio, dunque, a Kalulu come terzino destro, Gabbia e Tomori centrali e Theo Hernandez, mentre in mezzo è confermata la coppia Tonali-Bennacer con Giroud di punta supportato a sinistra da Leao, a destra da Brahim Diaz e da Krunic al centro, insidiato però dal rientrato Messias.
Giroud tira il fiato?
L’attaccante francese, però, potrebbe tirare il fiato avendo giocato tutte e 13 le partite stagionali dei rossoneri, di cui le ultime 11 consecutive da titolare, a cui vanno aggiunte anche le gare con la sua Nazionale, cedendo il posto, dunque, a uno tra Origi e Rebic, con l’ex Liverpool alla caccia della titolarità. Il numero 9 rossonero è tornato a parlare della Champions: "Siamo rimasti molto delusi, ed è per questo che siamo molto motivati a finire bene le ultime due partite. Sappiamo che se vinciamo questi incontri, passeremo. È bello avere il nostro destino nelle nostre mani, ma è sicuro che abbiamo uno spirito vendicativo in relazione a questo. Dobbiamo invertire la tendenza e fare di tutto per passare".
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