La rinascita di Gagliardini: "Mi sento bene. Vittoria meritata e grande prestazione"

È lui uno dei giocatori chiave della rinascita nerazzurra

La grinta di Roberto Gagliardini in contrasto con Lucas Torreira ieri al Marassi (Alive)

La grinta di Roberto Gagliardini in contrasto con Lucas Torreira ieri al Marassi (Alive)

Milano, 19 marzo 2018 - La convocazione in Nazionale ha evidentemente rinvigorito Roberto Gagliardini. È lui uno dei giocatori chiave della rinascita nerazzurra, in particolar modo se si guarda a come il centrocampista aveva risposto alle sollecitazioni per gran parte della stagione. Non benissimo, almeno fino alla sfida con il Napoli. Spalletti ha visto miglioramenti, generali e nello specifico da parte dell’ex atalantino, confermato dal 1’ assieme agli altri dieci che hanno fermato i partenopei. «Penso che il merito di questo 5-0 sia nostro – dice a fine gara lo stesso Gagliardini -. Abbiamo fatto davvero una grande prestazione, creando tante occasioni che potevamo sfruttare meglio, ma penso che non ci sia mai stata davvero partita». Hanno funzionato, col senno di poi, le parole sulla qualità generale della squadra pronunciate da Luciano Spalletti alla fine dell’ultimo impegno.

«Spesso non siamo stati in grado di mettere in campo l’atteggiamento giusto, stavolta lo abbiamo fatto e si è visto. Stiamo bene, oggi è stata un’ottima partita. Abbiamo molti compagni che possono darci una mano, anche chi ha giocato meno. Io mi sento bene, ora ci sono due gare con la Nazionale e punto a far bene anche lì». Insieme a Gagliardini, partirà per vestire l’azzurro Antonio Candreva. Lo stesso capiterà a Miranda, Skriniar, Cancelo, Brozovic, Vecino e Perisic con le rispettive rappresentative. Ad Appiano resterà un gruppo ridotto di calciatori, ma comunque corposo, che comincerà piano piano a lavorare sulla gara di campionato del 31 marzo a San Siro contro l’Hellas Verona.

 

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