Inter, doccia gelata all'89': Rodrygo regala la vittoria al Real Madrid

Esordio amaro per i nerazzurri di Inzaghi che tengono testa fino alla fine ai Blancos di Ancelotti

Inter vs Real Madrid

Inter vs Real Madrid

Milano, 15 settembre 2021 – L’Inter torna in Champions League e il debutto casalingo al cospetto di un San Siro sold out è contro il Real Madrid di Ancelotti: gara dal fascino elevatissimo quella del Meazza con i nerazzurri che vogliono scrivere un nuovo capitolo e regalare le prime gioie europee ai propri tifosi dopo tre eliminazioni consecutive nella fase a gironi. Alla fine il match termina 1-0 in favore dei Blancos, vittoriosi grazie al gol all’89’ di Rodrygo ma l’Inter esce a testa altissima dopo un match gestito con lucidità e tante occasioni rete create.

In campo

Erano due i dubbi per Simone Inzaghi: dietro Bastoni recupera, mentre in fascia a destra Darmian ha la meglio su Dumfries. Conferme in tutti gli altri reparti come visto nelle prime uscite di campionato. Nel Real Madrid, invece, una novità rispetto alle attese: gioca Lucas Vazquez nel tridente e non Hazard, che va in panchina.  

Reti bianche

Nel primo tempo i padroni di casa riescono a tenere le redini del gioco senza perà concretizzare il maggiore possesso palla e le occasioni gol create. Sono state dell’Inter, infatti, le principali chances sotto porta: al 9’ un grande suggerimento in profondità di Lautaro per Dzeko, sulla destra dell'area, ma il diagonale basso del bosniaco viene parato da Courtois col piede in uscita. Al 19’ è invece Martinez a provare di testa a impensierire il portiere dei Blancos su cross dalla sinistra di Perisic ma l’estremo difensore c’è. Il Real si fa vedere al 27’ con un cross teso di Valverde dalla destra per Benzema in area: palla leggermente arretrata, il francese prova la deviazione ma non manda il pallone verso la porta. Alla mezzora gli ospiti reagiscono all’iniziale pressing di casa e Brozovic sbroglia una situazione pericolosa a due passi dalla porta di Handanovic. Al 36’ Militao svetta tutto solo al centro e colpisce di testa ma la palla va larga di un soffio alla sinistra del portiere nerazzurro. L'Inter risponde subito con due occasioni: prima un anticipo di testa di Lautaro sul primo palo, su cross dalla destra di Barella, poco dopo Brozovic calcia dal limite col destro basso ma la palla va fuori di pochissimo alla destra di Courtois. Prima dell’intervallo la truppa di Inzaghi si fa di nuovo pericolosa con Dzeko che approfitta di una deviazione a centro area su cross di Perisic dalla sinistra, ma il pallone resta in area e il bosniaco si fa parare dal portiere avversario.  

Beffa finale

Si torna in campo senza nessuna sostituzione effettuata da Inzaghi e Ancelotti, e l’Inter parte ancora con un buon possesso palla ma arrivano presto due brividi per i casalinghi: una sortita in area di Carvajal semina il panico, Benzema è appostato ma libera la difesa. Pochi minuti dopo Brozovic perde palla, Modric serve Benzema che fa fuori Skirniar, bravo però a recuperare e mettere in corner. Inzaghi allora inizia a cambiare le carte in tavola e al 50’ lancia nella mischia Dumfries e Dimarco per Darmian e Perisic: Dzeko prova a sfruttare con un colpo di testa un corner guadagnato ma Courtois dice ancora di no, mentre il Real risponde con Carvajal ma il suo destro è facile preda di Handanovic. L’Inter continua a costruire buone trame di gioco e Inzaghi al 64’ si affida anche a Vidal per Calhanoglu e a Correa per Lautaro Martinez: un minuto dopo, palla dentro di Dzeko per Dumfries che si invola ma Nacho lo contrasta, mentre al 69’ una leggerezza di De Vrij in difesa su Rodrygo porta il direttore di gara a concedere un calcio di punizione al Real, che non viene però sfruttato a dovere.

La partita inizia a calare di intensità e le squadre si allungano senza però far mancare gli affondi estemporanei da entrambe le parti: il nerazzurro Dumfries è protagonista di un paio di accelerazioni micidiali a destra che non trovano però i frutti sperati, mentre il Real cerca di chiudersi per poi sfruttare eventuali contropiede e colpire. Al 73’ Vinicius mette i brividi all'Inter con un grande sprint sulla sinistra e ingresso in area, ma la difesa nerazzurra chiude all'ultimo in modo provvidenziale. I casalinghi rispondono poi con il tentativo murato di Arturo Vidal, ben imbeccato da Barella, mentre gli ospiti ci provano al 78’ quando l’incornata di Benzema termina di poco a lato, con il francese fermato però in posizione irregolare. Gli ultimi dieci minuti sono di maggiore sofferenza per l’Inter, costretta a ripiegare maggiormente per contenere le folate spagnole, soprattutto quelle di Vinicius, veramente imprendibile: all’81’ è Skriniar a chiudere su di lui con tempismo decisivo. Vecino al posto di Barella è l’ultimo cambio fatto da Inzaghi è all’87’ il Real sfiora il gol del vantaggio sempre con Vinicius, chiuso splendidamente da un monumentale Skriniar. La banda nerazzurra si arrende però all’89’ quando gli spagnoli passano in vantaggio grazie alla rete del neo entrato Rodrygo: Camavinga riceve in area e mette in mezzo il cross dalla sinistra, il numero 21 tira di mancino e batte Handanovic. Due minuti di recupero non bastano ai nerazzurri per cambiare le sorti della partita e per Inzaghi resta solo la soddisfazione di aver visto una squadra coesa e combattiva fino alla fine.

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