L'Inter impatta contro una bella Roma: 2-2 e Milan ora a +3

I nerazzurri perdono terreno sulla capolista, di Skriniar e Hakimi gli acuti ospiti. Mancini trova il pari all'87'

Skriniar e Lukaku

Skriniar e Lukaku

Milano, 10 gennaio 2021 – Missione: mantenere il fiato sul collo del Milan. L’Inter è chiamata a rispondere ai rossoneri, vittoriosi nell’anticipo di ieri sera contro il Torino, ma per farlo devono battere all’Olimpico una Roma in stato di grazia: alla fine il campo dice 2-2 dopo una partita avvincente che ha vissuto di fasi molto distinte. Skriniar e Hakimi i marcatori ospiti, di Pellegrini e Mancini gli acuti di casa. Risultato giusto e capolista ora a +3 sui cugini nerazzurri. IN CAMPO Conte punta sulla voglia di riscatto di Vidal e della sua Inter dopo lo scivolone di Genova, Lautaro-Lukaku guidano l’attacco, in difesa confermato il blocco Skriniar-De Vrij-Bastoni. Fonseca rilancia dal 1’ Dzeko, supportato dal ritrovato Pellegrini e Mkhitaryan, si rivede anche Veretout in coppia con Villar mentre sulla sinistra spazio a Spinazzola che torna dall’inizio. C’è sempre Pau Lopez tra i pali, non cambia la difesa con Mancini e Ibanez a spalleggiare Smalling. SENZA ESCLUSIONE DI COLPI L’avvio di match è prudente per entrambe le squadre che si concentrano sul possesso palla e attendono senza esporsi: al 13’ arriva la prima palla gol per l’Inter, Hakimi suggerisce in profondità per Lautaro che ingaggia un duello con Mancini, resiste e calcia sul primo palo ma Lopez fa buona guardia. Nemmeno un minuto dopo è uno straordinario Pau Lopez a dire di no a Lukaku, il cui colpo di testa ravvicinato trova il portiere giallorosso reattivo. Al quarto d’ora invece Lopez pasticcia coi piedi favorendo il tiro del numero 9 nerazzurro, respinto da Smalling che s'immola sul belga. Nonostante le tre occasioni gol per gli ospiti è la Roma a trovare il vantaggio sulla prima azione utile: break di Veretout che ruba palla a Barella e serve Mkhitaryan, il quale serve Pellegrini che, dal limite dell'area, batte con un destro piazzato un Handanovic immobile. Terzo centro in campionato per Pellegrini mentre al 23’ il portiere nerazzurro si oppone bene al destro violento di Veretout sugli sviluppi di un corner di Spinazzola: l’Inter risponde con Vidal che, servito da Hakimi, fa partire un destro a giro fuorimisura, e con Lautaro che al 38’ si fa annullare la rete dell’1-1 per fuorigioco. BILANCIA Nessun cambio per Conte e Fonseca che confermano gli undici che hanno chiuso la prima frazione di gioco: l’Inter parte decisamente con il piglio giusto e già nei primi minuti i nerazzurri impegnano Pau Lopez a più riprese ma il portiere di casa sembra in giornata di gloria. Prima il cross di Young dalla sinistra pesca Lukaku che però non trova la porrta, poi Brozovic si fa deviare il suo potente destro, infine il 9 ospite mette il turbo e scappa in progressione: splendido il pallone per Lautaro che si fa murare da pochi passi dal portiere giallorosso che però al 58’ nulla può sul colpo di testa di Skriniar, che realizza l’1-1 su corner di Brozovic. Il pressing ospite non accenna a calare e al 63’ l’Inter trova il gol della rimonta con Hakimi: il numero 2 riceve palla da Brozovic, si accentra e conclude con un sinistro a giro sul secondo palo.

L’Inter macina gioco ma la Roma fa possesso palla: Vidal si divora il tris sbagliando un rigore in movimento, mentre i casalinghi ci provano con Mikitharyan, chiuso bene da Skriniar prima e sbilanciato da Hakimi poi al momento del suo tiro al 73’. I giallorossi non ci stanno e aumentano il possesso palla mentre gli ospiti calano il ritmo e perdono lucidità favorendo così il pressing di casa. Prima Karsdorp controlla ma calcia tra le braccia di Handanovic, poi è Smalling a sprecare una doppia occasione in area su un batti e ribatti in mischia. Fonseca lancia Bruno Peres per Spinazzola mentre Conte si affida a Perisic, Gagliardini e Kolarov al posto di Lautaro, Vidal e Hakimi: all’82’ Handanovic si fa trovare pronto sulla conclusione di Cristante ma l’assedio della Roma trova i suoi frutti due minuti dopo con Mancini, che sbuca in area alle spalle di Skriniar e di testa manda la palla nell'angolo. 2-2 e ultimi minuti di fuoco in cui però lo score non cambia: l’Inter scivola ora a -3 dal Milan ma tiene a distanza l’assalto della Roma.  

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