Keita Balde all'Inter
Milano, 17 gennaio 2019 - L’ultima vittoria prima della sosta l’aveva firmata lui, Keita Balde, con la rete decisiva al Castellani di Empoli. Finito in crescita il 2018, il senegalese ha ricevuto una brutta notizia in avvio d’annata: infortunio, fermo almeno per tre settimane. E’ l’esito degli esami effettuati nella giornata di ieri dall’attaccante, che hanno evidenziato una distrazione muscolare al bicipite femorale della coscia destra. Un intoppo che non permetterà al giocatore di inseguire, almeno per ora, quelle prestazioni che serviranno per convincere la società a trattenerlo in squadra.
Keita è in prestito dal Monaco, per trattenerlo dopo l’estate servono 34 milioni oltre ai 5 già versati nelle casse della società del Principato. Chiaro che la dirigenza preferirebbe poter dar seguito alla prima tranche per non pagare in maniera troppo alta l’unica stagione oggi assicurata dal contratto in essere. Due giorni fa Roberto Calenda, l’agente che cura gli interessi del calciatore, è stato nella sede del club nerazzurro per saggiare la disponibilità di Marotta e Ausilio a investire sul ragazzo. Bisognerà capire se da parte del club di appartenenza ci sarà disponibilità a trattare sulla base di contropartite tecniche (ad oggi sembra di no) o se potrà esserci uno “sconto’’ sulla spesa prevista.
Della stessa questione hanno parlato qualche giorno fa il direttore generale del Sassuolo, Giovanni Carnevali, e i dirigenti nerazzurri in merito alla situazione di Politano. L’attaccante esterno prelevato dai neroverdi con la stessa formula di Keita ha un costo meno elevato (20 milioni dopo i 7 già spesi) e si è ritagliato uno spazio maggiore tra i titolari. Il suo riscatto non è in discussione: si farà, bisogna solo capire se c’è margine per trattare sul prezzo. «Doversi guadagnare la conferma è uno stimolo in più per fare bene sempre e convincere mister e società a continuare questo percorso – ha detto ieri Politano ai microfoni di Sky Sport -. Voglio conquistarmi la maglia dell’Inter, continuare a giocare e magari fare qualche gol in più. Obiettivi? Possiamo arrivare in fondo in tutte le competizioni. siamo ai sedicesimi di Europa League, in Coppa Italia c’è una gara difficile contro la Lazio e in campionato siamo attaccati al Napoli: dobbiamo concentrarci partita dopo partita che è la cosa fondamentale».
L’attaccante sarà un ex della sfida di sabato al Meazza contro il Sassuolo, che l’Inter giocherà a porte chiuse. Sarà invece vuota la Curva Nord contro la Lazio, il 31 gennaio in Coppa. La prima gara a San Siro con tutto il pubblico a disposizione sarà quella del 3 febbraio contro il Bologna. Per un giocatore come Keita che dovrà farsi da parte per qualche tempo, una buona novella è quella del rientro in gruppo di Radja Nainggolan. Il belga non è ancora riuscito a mostrare il suo lato migliore ai tifosi nerazzurri ed è stato sottoposto a sospensione dalla società dopo aver tardato a diversi allenamenti. Cerca riscatto per riprendersi un ruolo da protagonista dopo essere stato di gran lunga l’acquisto più acclamato del mercato estivo del 2018.
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