Spacciano e picchiano i figli, genitori allontanati da casa

Un provvedimento preso dopo le indagini degli agenti che hanno messo delle microspie nell'appartamento dopo le segnalazioni giunte dagli insegnanti e da genitori di altri alunni

Violenza su minore

Violenza su minore

Milano, 22 maggio 2018 -  Spacciano e picchiano i cinque figli, di cui quattro minori, genitori allontanati da casa. È il provvedimento, per certi versi inedito, preso dal gip di Milano nei confronti di una coppia di 40 anni residente in una casa popolare nella zona sud di Milano che, oltre a spacciare hashish nel quartiere maltrattava duramente i bambini che erano anche costretti a inalare il fumo della droga. Il provvedimento è stato preso dopo le indagini degli agenti del Nucleo tutela donne e minori della Polizia locale di Milano che hanno messo delle microspie nell'appartamento dopo le segnalazioni giunte dagli insegnanti e da genitori di altri alunni che, in qualche caso, avevano visto la coppia schiaffeggiare pubblicamente i figli. Mentre i minori sono stati portati in una casa protetta, per tutelare il figlio di poco maggiorenne che i genitori avevano coinvolto nello spaccio (tanto che gli è stato imposto l'obbligo di firma) il gip, che ha ritenuto di infliggere una misura cautelare meno afflittiva del carcere e non potendo disporre i domiciliari, ha imposto alla coppia l'allontanamento immediato dalla casa familiare e il divieto di avvicinarsi ai luoghi frequentati dai figli. 

"Nessuno questa volta ha voltato lo sguardo da un'altra parte, a cominciare dagli insegnanti nel loro ruolo istituzionale proseguendo con i genitori degli altri ragazzi", ha osservato il procuratore aggiunto di Milano Letizia Mannella, a capo del pool della Procura di Milano che persegue i reati ai danni di soggetti deboli mentre il vicesindaco Anna Scavuzzo, con delega alla Sicurezza, ha sottolineato come sia "importante la collaborazione tra i diversi servizi: c'è stata un'importante assunzione di responsabilità da parte della Direzione educazione ed della Polizia locale che ha condotto il percorso di raccolta di prove e l'ha sottoposto alla Procura. Non è stato trascurato nulla". Il comandate della Polizia locale di Milano, Marco Ciacci, ha invece parlato di "numeri significativi" per quanto riguarda il Nucleo tutela donne e minori che, dall'inizio dell'anno, a eseguire 18 arresti, presentare 30 denunce e 18 affidamenti a strutture protette mentre dai dieci componenti del 2008 si è arrivati ai più di 50 attuali.

è arrivato su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro