Dall’aumento dell’Irpef comunale al taglio dello scuolabus, ieri le minoranze politiche sono scese in piazza per protestare contro alcune delle misure contenute nel bilancio previsionale, in discussione nel consiglio comunale di mercoledì. Con un gazebo allestito in piazza Puccini, i consiglieri comunali Daniele Finotti, Serena Oca, Enrico Gatti e Carlo Galmozzi hanno distribuito volantini ai passanti per evidenziare, in capo a un’amministrazione che "spende più di quello che incassa, e, col bilancio in approvazione alla fine del mese, aumenta imposte, tariffe e sanzioni senza un progetto, un’idea per i giovani (scomparsi dai radar), una proposta culturale". Nel mirino, in particolare, l’aumento dell’Irpef comunale allo 0,8% e la soppressione del pullmino casa-scuola, che quest’anno è stato mantenuto nei mesi più freddi, "ma col prossimo anno scolastico verrà cancellato del tutto".
La sindaca Luisa Salvatori rimarca che tagli e rincari sono legati "a un contesto difficile per gli enti locali". A.Z.
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