La Casa della Memoria diventa campus gratuito

Per 21 bambini di famiglie in difficoltà. "Vengono dalle periferie, è l’occasione per scoprire un luogo civico".

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Un campus estivo gratuito per i bambini di famiglie in difficoltà: sono 21 ragazzini tra i 6 gli 11 anni accolti negli spazi della Casa della Memoria in via Confalonieri, al quartiere Isola, tra le 8.30 e le 19. Tre gruppi, ciascuno con un educatore, trascorreranno l’estate tra giochi, compiti e attività varie: da oggi al 30 agosto. Il progetto è nato grazie all’associazione Energie sociali Jesurum e a Fondazione Snam, che finanzia l’iniziativa, in collaborazione con il Comune.

"Abbiamo voluto venire incontro alle esigenze di molte famiglie che non avevano alcun luogo in cui far trascorrere l’estate ai propri figli - spiega Michela Jesurum, fondatrice di Energie sociali Jesurum -. Durante la pandemia, con l’iniziativa ”Mai solo, se resti a casa” per offrire gratuitamente la consegna a domicilio di beni di prima necessità, abbiamo potuto contare su 250 volontari. Ora proseguiamo. Da ebrea ricordo che i miei genitori si salvarono durante le persecuzioni grazie all’aiuto di persone che non si sono voltate dall’altra parte: bisogna continuare, se ciascuno compie un piccolo gesto si va lontano". Sofia Maroudia, direttore generale di Fondazione Snam, aggiunge che "il nostro desiderio è far vivere i bambini in un contesto ludico ed educativo dopo un periodo difficile. Abbiamo avviato altri 5 campus in Italia per chi non va in vacanza". Al mattino i compiti, laboratori di disegno e riciclo con educatori che indosseranno le mascherine. Il pranzo (a cura di Cibario) sarà servito all’aperto, tra i tavoli della Piccola Biblioteca libera. I giochi si faranno ai piedi del Bosco verticale, l’ultima ora sarà proiettato un film.

La Casa della Memoria "porta un valore aggiunto. Alle pareti è allestita una mostra sul memoriale di Auschwitz", sottolinea la direttrice Maria Fratelli. "I bambini - continua Simone Zambelli, presidente del Municipio 8 - arrivano anche da quartieri periferici dei Municipi 8 e 9, hanno l’occasione di scoprire un luogo importante della città, anche dal punto di vista civico". L’assessore alle Politiche sociali Gabriele Rabaiotti evidenzia "la collaborazione tra più assessorati, i Municipi e varie realtà in questa situazione emergenziale: è emersa l’importanza delle energie sociali". Laura Galimberti, assessore all’Educazione, spiega che "il Comune ha messo a disposizione tutto ciò che ha potuto. Questa sarà un’occasione di gioco e di disciplina, alla base c’è l’idea di ripartire con impegno". Ora, ricorda, "i campus estivi sono quasi 400: un’offerta diffusa sul territorio per andare incontro a tutte le esigenze". Marianna Vazzana

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