MONICA AUTUNNO
Cronaca

Fucci di nuovo in campo. Sociale e sanità al centro

Da cinque anni primo cittadino con la lista “Noi per Liscate“ ci riprova "Vorrei inaugurare la Casa di comunità, abbiamo lavorato anni al progetto".

"Il progetto che desidero maggiormente vedere, finalmente, realizzato? La Casa di comunità al centro polifunzionale. A questo obiettivo abbiamo dedicato anni di lavoro. Ora, finalmente, ci siamo: mi piacerebbe seguire l’attivazione da sindaco riconfermato". Ci riprova Lorenzo Fucci (nella foto), 55 anni, da 5 alla guida del Comune alla testa della maggioranza di centrosinistra “Noi per Liscate”. La ricandidatura era già stata annunciata mesi fa, la formalizzazione ormai cosa fatta. "Non una semplice riedizione - spiega il sindaco uscente -. C’è una parte del gruppo uscente, vi sono anche dei volti nuovi. Fra gli assessori uscenti si ricandideranno in due, mentre due hanno deciso, per motivi personali, di lavoro e di vita, di farsi da parte".

Fra i non ricandidati l’assessore uscente alla scuola Elisabetta Seghizzi: "Un dispiacere particolare, è stata un elemento fondamentale nella compagine". Il programma di un eventuale secondo mandato. "La Casa di Comunità naturalmente è un punto centrale. La struttura grazie alla quale, è la speranza di tutti, potremo dare un servizio sanitario di prossimità ai cittadini. Un grande impegno. È l’unica Casa di Comunità fra quelle progettate o avviate che non sia già di proprietà di Asst. Il polivalente è un edificio comunale, la convenzione è di una complessità importante". Altri progetti. "Un’opera da finire è la pista ciclabile per Vignate. Siamo agli ultimi colpi di iter, che è stato lungo e laborioso. E la riqualificazione della piazza del paese, anche qui un intervento in attesa da molto tempo". L’ultima azione amministrativa, in questi mesi, il percorso partecipativo per il nuovo Pgt, non approdato all’adozione in consiglio. "Una scelta politica, che abbiamo fatto e che rivendico. Abbiamo scelto di non forzare la mano. Ma il lavoro è praticamente ultimato. Se vinciamo noi, procederemo ad adottare. Se vincerà qualcun altro provvederà lui. Non avrebbe avuto senso arrivare a un voto in pieno clima elettorale". Sociale e sanità sono stati al centro dell’attività di Fucci, assessore ai Servizi sociali prima di diventare sindaco, per quindici anni filati. "Ho avuto l’opportunità e il privilegio di crescere come persona. Soprattutto durante i due anni più terribili della pandemia".