Un Mantova in piena emergenza sfida la Pro Sesto in trasferta

Saranno decisive le ultime ore di vigilia per cercare di recuperare almeno qualcuno dei molti acciaccati in casa biancorossa, dove è allarme per una difesa da inventare

Filippo Guccione, ex di turno domani con la Pro Sesto (dalla pagina Facebook Mantova 1911)

Filippo Guccione, ex di turno domani con la Pro Sesto (dalla pagina Facebook Mantova 1911)

Sesto San Giovanni (Milano) - Tra problemi fisici e legati alla vera e propria epidemia influenzale che ha colpito il gruppo biancorosso (convolto anche mister Galderisi), il Mantova si è trovato a dover preparare una sfida fondamentale come quella di domani in casa della Pro Sesto in condizioni assoluta emergenza. L’elenco dei giocatori alle prese con problemi di vario genere o che non si sono potuti allenare con la necessaria intensità è molto lungo e per definire lo schieramento che giocherà in terra milanese l’allenatore virgiliano dovrà cercare di abbinare le sue idee ai “dettami” dello staff medico.

C’è grande preoccupazione in particolare per la difesa, un reparto che, al momento, è del tutto da inventare. Mancano infatti centrali di ruolo e Beppe Galderisi dovrà estrarre dal cilindro qualche soluzione ad hoc per cercare di far fronte ad un avversario che è consapevole di giocarsi una grossa fetta della propria stagione nel duello diretto. Dopo le recenti sconfitte con le grandi, Sudtirol e Padova, il Mantova ha ricevuto molteplici complimenti, ma è rimasto a mani vuote ed ora il vantaggio sulla zona play out si è ridotto a tre punti (volendo essere ottimisti ad ogni costo una sola lunghezza separa i virgiliani dall’undicesimo posto che apre la porta ai play off).

Un margine che chiama capitan Guccione (ex di turno) e compagni a non commettere errori in questa delicata sfida con i biancazzurri. Per quel che riguarda l’undici che scenderà in campo dal 1’ al “Breda”, molto dipenderà dai giocatori che mister Galderisi potrà recuperare nelle prossime ore. L’elenco dei giocatori da verificare è molto lungo e comprende Pedrini, De Cenco ed Esposito, sicuramente out, ma anche Milillo, Pilati e Bianchi non sembrano utilizzabili, mentre si nutre qualche speranza in più per Checchi e si guarda con fiducia a Monachello, Galligani e Silvestro.

Il nodo di fondo rimane la coppia centrale delle difesa e mister Galderisi spera di poter schierare Panizzi e Checchi, ma in caso di forfait di quest’ultimo prende quota la soluzione di arretrare in retroguardia un centrocampista (Bruccini?) ed inserire Messori. Probabile formazione del Mantova (4-2-3-1): Marone; Vaccaro, Panizzi, Checchi (Messori) Pinton; Bruccini, Gerbaudo; Guccione, Piovanello, Silvestro (Paudice, Galligani); Monachello (Paudice). All; Galderisi.