di Luca Mignani
A caccia della cinquina, per passare da potenziale corazzata a big di fatto. E l’esame Legnano può dire molto, oggi alle 15 a Caronno Pertusella, vista l’indisponibilità del stadio Mari. Dopo i primi due ko in campionato (1-2 con l’Arconatese e 2-3 con lo Sporting Franciacorta), la squadra di Achille Mazzoleni ha svoltato: Real Calepina (1-0), Caravaggio (6-2). Poi il pesantissimo successo con la favorita per la vittoria del campionato, il Sangiuliano City (2-0), fino al recente 3-1 rifilato alla Castellanzese che è peraltro costato la panchina ad Andrea Ardito, sostituito da Corrado Cotta.
Achille Mazzoleni ha imposto la legge dell’ex, avendo allenato proprio a Castellanza nelle ultime due stagioni. E vuole farlo anche col Legnano: "Da calciatore ho vissuto un anno con la maglia lilla. Credo di avere lasciato un buon ricordo: nessun rancore, anche se quando li ho incontrati da allenatore ho spesso vinto. Spero di ripetermi, ovviamente. Ma non sarà facile: nell’ultima partita vinta contro la Brianza Olginatese (4-3) ha dimostato qualità e carattere. Hanno tutto per fare bene e una tifoseria che sa farsi sentire. Noi, però, non abbiamo affatto intenzione di cullarci sugli allori". Già, dopo 6 giornate i biancorossi sono secondi, insieme ad Arconatese, Desenzano Calvina e Sona, a -3 dalla capolista Sangiuliano. Mentre Legnano è a -2 dalla piazza d’argento. "Dopo una buona prestazione e le quattro vittorie consecutive si può pensare sia difficile fare meglio di così. Ma come allenatore devo essere sempre alla ricerca della perfezione, o quantomeno di un miglioramento quasi costante. E di strada da fare ne abbiamo parecchia".
L’attacco è il migliore del campionato: 15 gol in 6 gare, 5 firmati dal “bomber” Recino: "Al momento è vice-capocanonniere del girone? Male, deve essere il principe", scherza l’allenatore che ha a disposizione altre garanzie come, ad esempio, Isella e Pontiggia: "Ho sempre puntato su un atteggiamento offensivo e ho la fortuna, ora come in passato, di avere a disposizione giocatori con qualità tecniche e fisiche. Diciamo che preferisco perdere 5-4 piuttosto che 1-0… Scherzi a parte, la classifica inizia a delinearsi e credo rispecchi abbastanza fedelmente i valori. Non vedo grosse sorprese nelle zone alte". Impegno tosto anche per l’altra lecchese impegnata nel girone B di Serie D, la Brianza Olginatese. Dopo l’amarissimo ko col Legnano, Arioli e i suoi cercano riscatto al Voltini, alle 15, contro il Crema.