Sergio Perego
Paderno d'Adda (Lecco), 24 maggio 2020 – Si è spento all'età di 72 anni il giornalista Sergio Perego, collaboratore ed ex corrispondente locale per la zona della Brianza meratese de Il Giorno, considerato il decano dei giornalisti lecchesi. Aveva compiuto gli anni venerdì. Se ne è andato oggi, da un letto dell'ospedale Alessandro Manzoni di Lecco dove era ricoverato da ormai due mesi e mezzo: aveva contratto il Covid-19 che aveva però sconfitto, senza tuttavia riuscire a rimprendersi dalle complicanze del virus. Quando è volato in cielo accanto a lui c'erano la moglie Marinella Corno, ex assessore comunale a Paderno d'Adda, e le giovani figlie Maddalena e Francesca. “Oggi papà è salito in cielo, noi eravamo al suo fianco e le siamo state accanto – riferiscono le figlie -. Papà ci ha dimostrato cosa significhi resistere e ha dato una grande prova di coraggio”.
Nel 2011 aveva pubblicato con l'oncologo di fama internazionale Virgilio Sacchini il libro “Dai sempre speranza. I pazienti che hanno cambiato vita”, per raccontare gli incontri del direttore del reparto di senologia chirurgica al Memorial Sloan Kettering Cancer Center di New York, tra cui quello con Oriana Fallaci. Nel 2017, sempre con lui, aveva invece pubblicato “Andrà tutto bene”, un libro dal titolo quasi profetico, una sorta di diario sull'avventura professionale negli Stati Uniti e sulle ultime frontiere della ricerca sul cancro.
Aveva collaborato anche con le riviste Epoca e Come, era stato una delle anime di Radio Montevecchia e collaborava anche con Merateonline. Era molto attivo nell'ambito del volontariato sociale con l'associazione Fabio Sassi di Merate e Il Granaio di Padeno d'Adda e aveva aiutato i cantori del Coro Brianza di Missaglia a scrivere un libro che ripercorre la storia del gruppo nel cinquantesimo di fondazione, mentre il mese scorso i musicisti del Coro Glap di Paderno, per sostenerlo nella sua battaglia per la vita, gli avevano regalato l'esecuzione della canzone Amazing Grace.
Il collega e amico Sergio Perego del suo territorio amava raccontare soprattutto l'arte, la cultura, le eccellenze enogastronomiche, le scelte innovative e positive delle persone che nel Meratese abitano e lavorano, per regalare soprattutto bellezza ai lettori. Tutti i giornalisti e quanti lavorano al Giorno si stringono con un forte abbraccio a Marinella, a Maddalena e Francesca.