"Il trasporto in battello sia esteso al lago di Garlate"

La richiesta dei sindaci. Conti e De Capitani. alla società di navigazione. "Importante per il turismo"

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Un servizio di trasporto pubblico in battello sul lago di Garlate, affinché chiunque possa sentirsi un poco Renzo o Lucia e sperimentare di persona i sentimenti e le sensazioni dello struggente "Addio monti sorgenti" dei Promessi sposi.

A bussare alle porte della Gestione Navigazione Laghi, che è l’organizzazione pubblica per le linee di navigazione sul lago di Como, Maggiore e di Garda, e al ministero delle Infrastutture, sono i sindaci di Pescate, Dante De Capitani, e di Garlate, Giuseppe Conti. I due colleghi di fascia tricolore hanno inoltrato una richiesta ufficiale per offrire un nuovo servizio in più ai turisti, ma anche un’alternativa all’auto, visto che la ex Statale 36 e il tratto di Superstrada per arrivare a Lecco sono quasi sempre paralizzate dal traffico.

"Chiediamo di estendere anche sul lago di Garlate il trasporto pubblico di navigazione che qui non è mai esistito – spiegano i due primi cittadini –. Il lago di Garlate in questi anni ha visto crescere la sua attrattiva in maniera esponenziale. Oggi le sponde tra Garlate e Pescate sono frequentatissime, pullulano di iniziative commerciali e di intrattenimento. Il lago è diventato inoltre balneabile, pieno di parchi pubblici attrezzati e ben mantenuti, ci sono diverse infrastrutture per le imbarcazioni e mancano solo i battelli per la pubblica navigazione, che invece permetterebbe di valorizzare il turismo anche culturale, visto che il lago di Garlate è notoriamente il lago dei Promessi Sposi di cui si potrebbe riproporre la traversata dell’Addio monti".

Il servizio di navigazione dovrebbe collegare Lecco, Pescate e Garlate, ma magari anche gli altri paesi che si affacciano sul lago.

D.D.S.