Monsoni in India: frane e muri crollati, almeno 34 morti a Mumbai

Da sabato precipitazioni ininterrotte sulla megalopoli, inondato anch eun impianto per la purificazione delle acque

I soccorsi a Mumbai

I soccorsi a Mumbai

Mumbai - Almeno 34 persone sono morte a Mumbai (l'ex Bombay) sotto un muro crollato e per una frana, causati dalle pesanti precipitazioni monsoniche, che hanno investito le loro abitazioni. Lo riferiscono i servizi d'emergenza indiani. L'acqua ha anche inondato un impianto per la purificazione delle acque, interrompendo le forniture in gran parte della megalopoli che conta almeno 20 milioni di persone. A Chembur, zona Est del centro finanziario indiano, un albero è caduto e ha distrutto un muro, seppellendo alcune case. Finora sono stati estratti 17 corpi dalle macerie e i soccorritori sono alla ricerca dei dispersi. Nel quartiere di Vikhroli, nel Nord Est di Mumbai, sei persone sono rimaste uccise da una frana che ha travolto cinque abitazioni. Altri cadaveri sono stati recuperati da sotto le macerie.

Mumbai da sabato è colpita da forti piogge monsoniche che hanno causato gravi disagi al sistema di trasporti. I servizi meteorologici prevedono che le copiose precipitazioni continueranno a flagellare la metropoli, per almeno altri due giorni. Il primo ministro, Narendra Modi, ha espresso il suo cordoglio su Twitter e ha garantito compensazioni economiche alle famiglie delle vittime. Lo scorso mese, il cedimento di un edificio in una baraccopoli  aveva causato 12 vittime. Lo scorso settembre un palazzo di tre piani era crollato a Bhiwandi, nei pressi di Mumbai, ed erano morte 39 persone.