Un calcio al buonsenso

A Brescia lo chiamano pincanello. In Piemonte footbalino. Ovunque calcio balilla o biliardino. Il calcio a manopole evoca sempre un sorriso, al ricordo di interminabili partite di coppia ai bordi delle spiagge, all’oratorio, nei bar o nei circoli di provincia. Ebbene, se ne avete una foto, conservatela: potrebbe diventare preziosa. Una normativa dell’agenzia delle dogane lo equipara al videopoker, gioco d’azzardo, tanto che in uno stabilimento balneare il gestore è stato costretto a rimuoverlo. 

Il documento impone infatti ai gestori ulteriori costi, che potrebbero convincerli a eliminare i biliardini dalle sale. Ma non è tutto: i calciobalilla erano esenti dall’imposta sugli intrattenimenti (Isi), applicata ai giochi a pagamento con vincita di premi. Ora l’Agenzia Dogane ha previsto che anche i locali in possesso di biliardini e flipper debbano versare la tassa. Insomma, calciobalilla, carambole, biliardi, flipper, freccette e altro potrebbe essere considerati come slot machine. Alla faccia della semplificazione.