Pelè ancora ricoverato in terapia intensiva. Ma la figlia rassicura: "Si sta riprendendo"

All'ospedale Albert Einstein di San Paolo, dove il campione si trova da fine agosto per un tumore al colon

Pelè

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San Paolo (Brasile) - Pelé è tornato nell'Unità di Terapia Intensiva dell'ospedale Albert Einstein, a San Paolo, dove è ricoverato da fine agosto per un tumore al colon. Lo riferisce il sito web di Espn Brasil spiegando che le condizioni della leggenda del calcio mondiale restano stabili, ma il provvedimento è stato preso a scopo precauzionale per un più attento monitoraggio dello stato di salute di Pelè.

O Rei aveva lasciato la terapia intensiva martedì scorso per continuare la propria guarigione dopo l'operazione alla quale era stato sottoposto. Le sue condizioni erano apparse talmente migliorate che il  fuoriclasse aveva persino pubblicato un post sui proprio canali social, dicendosi disposto "a giocare 90', più recupero". Il 4 settembre il tumore gli era stato asportato e l'esito dell'esame istologico non è stato diffuso.

La figlia di Pelè, Kely Nascimento, ha comunque rassicurato sulle condizioni di salute della leggenda del calcio. "Si sta riprendendo bene", ha scritto su Instagram, pubblicando una foto che la ritrae al fianco del padre: "Si tratta del normale decorso per un uomo della sua età dopo un'operazione come questa. A volte si fanno due passi avanti e uno indietro".