Natale e Capodanno, scatta la corsa al prestito: fino a 3mila euro per viaggi e regali

Tra le mete preferite dagli italiani, Catania a sorpresa davanti a Parigi e a Londra. Boom di arrivi dalla Spagna.

C'è vita  negli aeroporti, Natale e Capodanno significano ancora viaggi

C'è vita negli aeroporti, Natale e Capodanno significano ancora viaggi

Parigi è sempre Parigi. Concordano anche gli italiani, che tra Natale e Capodanno mettono la ville lumière rispettivamente al secondo e al primo posto delle mete delle vacanze. Se si considerano le festività natalizie, il podio è completato da Catania al primo posto e da Londra in terza posizione, per Capodanno - dopo la città della Tour Eiffel - seguono Barcellona e di nuovo Londra. I dati inoltre combaciano anche con i risultati di un sondaggio condotto da eDreams, tra le principali agenzie di viaggi online in Europa, nel quale più della metà degli italiani ha affermato di voler trascorrere il Natale lontano da casa. Interessante, poi, notare che quasi 7 italiani su 10 preferirebbero un break natalizio diverso dal solito, ad esempio organizzando una festa con gli amici o anche partendo per un viaggio in solitaria, seppure ben pianificato.

Osservando le destinazioni più gettonate dai turisti dello Stivale, emerge il ritorno ormai consolidato dei viaggi all’estero, che costituiscono più della metà delle mete in classifica sia per Natale che per Capodanno. Inoltre, altro elemento che sottolinea la voglia di partire dei nostri connazionali è il periodo di prenotazione: per entrambe le festività, più della metà (60%) quest’anno ha prenotato almeno due mesi prima del viaggio.

Le mete preferite per Natale? 1) Catania; 2) Parigi; 3) Londra; 4) Milano; 5) Barcellona; 6) Napoli; 7) Palermo; 8) Tirana; 9) Amsterdam; 10) Madrid. E vediamo quelle per Capodanno. 1) Parigi 2) Barcellona 3) Londra 4) Budapest 5) Napoli 6) Amsterdam 7) Milano 8) Catania 9) Madrid 10) Palermo. Chi verrà invece in Italia? Le Feste di fine anno sono anche un’occasione per gli stranieri di tornare in Italia, soprattutto per dare il benvenuto al 2023 in destinazioni uniche come Roma, Milano, Venezia, Napoli e Bologna. I fan della penisola sono soprattutto spagnoli (24%), seguiti da francesi (17%) e tedeschi (14%).

E veniamo al capitolo spese. Sebbene il consumismo legato al Natale si sia un po’ ridotto negli ultimi anni, dicembre continua ad essere il mese delle spese pazze. Regali di Natale, cenoni, feste, ma anche viaggi per Capodanno continuano a incidere sensibilmente su un bilancio famigliare già molto precario. Del resto, come segnalato dall’Ocse, la capacità di risparmio medio sui redditi in Italia sta calando per effetto della crisi economica, passando dal 10,19% del 2020 al 7,49% del 2021, a fronte di una media nell’Ue del 10,6% nel 2021.

E per il 2022 la situazione potrebbe non essere migliore. Una situazione che, però, anziché spingere le persone a ridurre le spese, in molti casi le incentiva a chiedere prestiti. È quanto è emerso da un’indagine condotta su un panel di 513 persone dall’Università Popolare degli Studi di Milano, secondo la quale circa il 18% degli italiani tra i primi di novembre e metà dicembre ha chiesto tra i mille e i 3 mila euro di prestito.