Forza Nuova, storia del partito di estrema destra che guida la battaglia no Green pass

Fondato nel 1997, si richiama al 'fascismo storico'. Anticomunista ma anche anticapitalista, si colloca su posizioni anti-sistema

Roberto Fiore, leader di Forza Nuova

Roberto Fiore, leader di Forza Nuova

Sciolgiere Forza Nuova. Una richiesta che arriva da più parti e che il Governo sta valutando. Intanto, la Polizia postale ha oscurato il sito del partito-movimento di estrema destra.

La nascita

Fondato nel 1997, Forza Nuova nasce inizialmente come movimento, facendo proseliti soprattutto fra giovani e giovanissimi, attecchendo in particolare negli ambienti del tifo organizzato, tradizionalmente collocati all'estrema destra. Nei primi anni è legato prima alla Fiamma Tricolore e poi ad Alternativa sociale, il blocco di estrema destra nato dalle ceneri del Movimento sociale italiano: capeggiato da Alessandra Mussolini, raccoglie i contrari alla svolta di Fiuggi che non confluiscono in Alleanza Nazionale.

Il radicamento

Nella seconda metà degli anni Duemila arriva la svolta più propriamente partitica con una struttura territoriale articolata in sedi, incarichi e referenti. Soprattuto, Forza Nuova comincia a presentarsi alle elezioni con il proprio simbolo, alle Politiche del 2008 e del 2013, ma anche e soprattutto in varie tornate elettorali locali, dove in alcuni casi raggiunge anche risultato importanti, con percentuali a doppia cifra. 

I fondatori

Ideologi e fondatori del movimento sono Roberto Fiore e Massimo Morsello, due storici esponenti dell'estrema destra anche di matrice eversiva. Il primo, oggi 62enne, a 19 anni fu tra i fondatori nel 1978 di Terza Posizione, uno dei gruppi più radicali della galassia nera attiva negli Anni di Piombo, e nel 1985 fu condannato per associazione sovversiva e banda armata. Per non sconara la pena fuggì latitante in Inghilterra, dove dal 1980 si trovava per lo stesso motivo Massimo Morsello, condannato anch'egli per banda armata e associazione sovversiva: stesse accuse, stessa latitanza. Morsello aveva militato nel Fuan, il movimento studentesco di estrema destra legato al Msi con cui entrava però spesso in contrasto, ed è stato ritenuto dalla magistratura membro dei Nar, il gruppo terroristico neofascista. Malato di cancro, è morto nel 2001.

L'ideologia

La linea politica di Fonza Nuova, i cui leader si sono sostanzialmente sempre dichiarati "fascisti ma non nazisti", ricalca i temi e le battaglie care all'estrema destra: no all'immigrazione, battaglie contro l'aborto e le leggi sui diritti degli omosessuali nel solco del tradizionalismo cattolico, fiera opposizione all'Unione europea "che cancella le identità nazionali". Il milieu è quello del cosiddetto 'fascismo storico', ovviamente anticomunista ma anche anticapitalista, una sorta di fascimo delle origini nteso come movimento rivoluzionario. E' in questo contesto che si inserisce una battaglia anti-sistema come quella contro il Green pass, culminata con l'assalto alla sede della Cgil