Variante Delta e turismo: il legame, le restrizioni e il rischio di nuove chiusure

L'ombra della mutazione sull'estate

Mascherine nei luoghi di vacanza

Mascherine nei luoghi di vacanza

Malta ha deciso che da mercoledì entreranno nell'isola solo le persone con doppia vaccinazione. Israele ha imposto 24 ore di quarantena chi arriva dall'estero. La Spagna, in particolare Catalogna, ha previsto alcune restrizioni in locali e discoteche. La variante Delta corre in Europa ed è evidente che gli spostamenti, in particolare fra nazioni, stiano incidendo parecchio. Tanto che diversi Paesi, anche al loro interno, stiano valutando la possibilità di introdurre restrizioni nelle regioni in cui ci siano situazioni più critiche.

I focolai legati ai giovani nei campus estivi, la creazione di cluster dopo il rientro da periodi di vacanza all'estero (anche legati agli spostamenti dei tifosi per seguire le partite degli Europei) evidenzia come il turismo (e l'annessa necessità di spostarsi) sia uno dei principali motivi della ripartenza dei contagi. Paesi che hanno poi situazioni di copertura vaccinale differenti (l'Inghilterra ha deciso di togliere tutte le restrizioni nonostante i contagi aumentino scommettendo sul fatto che l'alta copertura vaccinale eviterà pressioni eccessive sugli ospedali).

Tifosi di Euro 2020

Allarme variante delta in Europa, in particolare per i focolai che si moltiplicano durante le vacanze e fra i tifosi. Una circolare del Ministero della Salute avverte che le autorità sanitarie finlandesi riferiscono di numerosi casi di Covid-19 tra i circa 4500 tifosi di Uefa Euro 2020 di ritorno dalle partite in Russia. La maggior parte del traffico di ritorno in Finlandia ha avuto luogo tra il 21 e il 25 giugno 2021. A partire dal primo luglio 2021, sono stati notificati 481 casi confermati tra i passeggeri di ritorno dalle partite a San Pietroburgo e 165 casi secondari. L'analisi di un sottoinsieme di campioni prelevati dai casi di tifosi positivi, ha confermato la presenza di variante Delta in tutti i casi finora sequenziati.

Le vacanze all'estero

Le autorità dei Paesi Bassi, inoltre, riportano un notevole aumento di casi tra studenti di ritorno da Palma di Maiorca (Spagna) e dall'Algarve (Portogallo). Tutti hanno riferito la partecipazione ad attività di svago, come eventi organizzati su larga scala, concerti e feste. In Europa il 70% delle nuove infezioni da SARS-CoV-2 sarà dovuto a variante delta (B.1.617.2) entro l'inizio di agosto ed il 90% entro la fine di agosto. Ogni allentamento durante i mesi estivi della delle misure «senza un contemporaneo aumento dei livelli di vaccinazioni complete nella popolazione, potrebbe portare ad un repentino e significativo aumento dei casi Covid-19 in tutte le fasce d'età, soprattutto sotto i 50 anni, con un incremento associato dei ricoveri e decessi», si legge nel documento del ministero firmato dal direttore della prevenzione del ministero della Salute Gianni Rezza che invita a vaccinare, tracciare a sequenziare.

I giovani senza mascherina

Il ministro della salute Roberto Speranza non nasconde la sua preoccupazione per il rischio di nuovi contagi: «Domani sarà una giornata straordinaria per lo sport italiano. Terminano gli europei di calcio ed il torneo di Wimbledon con gli azzurri grandi protagonisti. È una bella gioia dopo mesi terribili. Anche in questi momenti di orgoglio nazionale non dimentichiamo mai che la nostra 'partità per sconfiggere il Covid non è ancora vinta. Sosteniamo i nostri campioni con responsabilità, ricordando le regole del distanziamento e utilizzando correttamente le mascherine». La curva dell'epidemia di Covid-19 continua intanto a salire in tutta Italia, specie fra i giovani. In Friuli Venezia Giulia l'80% dei casi degli ultimi giorni è stato sotto i 40 anni, e anche l'ultimo monitoraggio Iss-Ministero della Salute conferma la tendenza con un'età mediana di 31 anni. Sono 1.400 i positivi al test individuati nelle ultime 24 ore, secondo i dati del ministero della Salute. Venerdì erano stati 1.390. Sono invece 12 le vittime in un giorno, mentre il giorno prima erano state 25. E la situazione non desta preoccupazione per il numero dei ricoveri. Ma l'incidenza cresce ed è superiore a 10 casi per 100.000 abitanti in 33 province. Fra queste, 11 hanno un'incidenza superiore a 20, come emerge dall'analisi del matematico Giovanni Sebastiani, dell'Istituto per le Applicazioni del Calcolo 'Mauro Piconè del Consiglio Nazionale delle Ricerche (Cnr-Iac). Prosegue intanto «l'aumento della curva stimata della percentuale di positivi ai test molecolari con valore attuale pari a circa 1.3%, mentre il minimo di 12 giorni fa era pari a 0.85%», osserva l'esperto. «La curva degli ingressi in terapia intensiva - aggiunge - è in stasi con valor medio negli ultimi sette giorni pari a circa 6.5 ingressi al giorno, valore identico dal punto di vista statistico a quello dei sette giorni precedenti». Sono 33, prosegue, le province che «negli ultimi 14 giorni mostrano un trend di aumento dell'incidenza di positivi e che hanno al tempo stesso un valore dell'incidenza negli ultime sette giorni maggiore di 10 casi per 100.000 abitanti». Tra queste, 11 hanno un'incidenza superiore a 20.

Il caso Malta

La Commissione Europea ha già criticato la scelta di Malta, che da mercoledì prossimo permetterà l'ingresso nel Paese soltanto alle persone completamente vaccinate da almeno 14 giorni in possesso di un certificato Green Pass europeo, britannico o maltese, ma il governo della Valletta manterrà la sua posizione. Nelle prossime ore sarà pubblicato il testo ufficiale del provvedimento. Lo ha detto il primo ministro Robert Abela in una intervista alla emittente radiofonica del partito laburista, One Radio, affermando che la decisione si è resa «necessaria» per frenare il picco di contagi acceso dall'ingresso dei giovani stranieri non vaccinati. Secondo i rapporti locali, sono circa 50 gli studenti italiani risultati positivi al Covid-19, mentre ad altri e' stato ordinato dalla autorita' di stare in quarantena in un hotel a St. Julians. Da lunedi' scorso il numero di nuovi casi sull'isola e' salito a 457, dopo la decisione del Governo maltese di chiudere le 30 scuole di lingua inglese a causa di casi positivi registrati tra studenti italiani, francesi e spagnoli. La Federazione delle organizzazioni per l'insegnamento della lingua inglese (Feltom) ha espresso stupore per la decisione delle autorita'. La Feltom parla di "decisione inaspettata e rigida del Governo" e a suo dire la chiusura delle scuole di lingua portera' inevitabilmente conseguenze economiche significative per l'intera industria del turismo e i suoi dipendenti. Il primo ministro maltese Robert Abela ha sottolineato la necessita' di agire immediatamente. "Avevamo bisogno di implementare un'azione clinica e questo e' quello che abbiamo fatto".

Il Campus in Puglia

L'ultimo caso, il più grave, è sul Gargano, a Ippocampo, vicino Manfredonia, nel Foggiano. Qui sono risultati positivi 33 ragazzi tra 17 e 19 anni, dopo aver partecipato a un campus estivo organizzato dal tour operator «Scuola Zoo Viaggi» nella grande struttura «African Beach». Sono in tutto 34 i positivi, anche un collaboratore della struttura, risultati dai 400 tamponi effettuati tracciando i ragazzi in diverse regioni, anche Campania e Lombardia. Tamponi anche a 50 tra dipendenti e collaboratori della struttura - fa sapere la Regione Puglia - ma solo un muratore saltuario di origini straniere è positivo: è stato subito isolato insieme alla famiglia. Test anche a tutti i ragazzi pugliesi che hanno partecipato alla vacanza, una ventina: positiva solo una ragazza di Manfredonia, paucisintomatica; i suoi genitori, al contrario, sono negativi. Inoltre - si apprende dall'Istituto Zooprofilattico di Foggia - i due tamponi positivi dei pugliesi sono stati inviati alla sede di Putignano come casi sospetti di variante Delta. Prima di averne la certezza dovranno essere processati.

«Durante il soggiorno nella nostra struttura nessuno ha avvertito i sintomi del Covid», ha detto l'amministratore del villaggio, Vincenzo Picardi. Poi però al rientro qualcuno ha manifestato sintomi e altri invece hanno scoperto la positività dopo aver fatto un tampone, prima di partire per un viaggio all'estero. «Qualche giorno fa siamo stati contattati dalle Asl di Roma 4 e di Rieti. Così abbiamo scoperto dei casi positivi tra i ragazzi che la settimana prima erano stati nostri ospiti». A quel punto la stessa direzione ha contattato personalmente l'azienda sanitaria foggiana. È partito il protocollo Covid, quindi lo screening a tappeto per tutto il personale. «Abbiamo sanificato tutta la struttura: gli spazi comuni all'esterno, attrezzatura da piscina, lettini e sdraio, e quelli interni come camere e bungalows. Ma questo - precisa Picardi - è un protocollo anti contagio che noi osserviamo quotidianamente nel nostro villaggio». La direzione dice anche di aver fatto il possibile per garantire il distanziamento sociale. «Quasi tutte le attività sono state svolte in spazi aperti - assicura Picardi - così come abbiamo cercato di evitare assembramenti». Ma con la riapertura dei locali il rischio contagio cresce. Lo sanno bene i 30 ragazzi intorno ai 20 anni che sono risultati positivi al Covid dopo aver partecipato a un evento musicale nel giardino esterno di un locale a Roma. Tutti hanno febbre alta e mal di testa. Sono 11 invece i giovani posti in quarantena in attesa dell'esito del tampone molecolare a Ghilarza, in Sardegna: il sindaco Stefano Licheri è corso ai ripari e ha imposto l'uso della mascherina a tutte le persone che si trovano nel territorio ghilarzese. Qualche giorno fa altri 11 adolescenti erano risultati positivi dopo aver partecipato ad una festa di fine scuola a Codogno (Lodi). L'assessore alla sanità della Regione Puglia, Pier Luigi Lopalco, invita tutti alla prudenza: «la circolazione del virus c'è, anche se bassa. In determinate condizioni di sovraffollamento e di vita in comunità la mascherina, oltre al distanziamento e all'igiene delle mani sono le uniche barriere contro il virus per chi non è vaccinato completamente», conclude. 

Nuovi casi

Sono risultate positive al Covid-19, di rientro da una vacanza in Spagna, 15 studentesse di Rosolini, nel Siracusano. Il gruppo aveva completato i vaccini e ottenuto il green pass, ma avrebbe contratto il virus in vacanza. Sara' il Policlinico di Catania a eseguire gli accertamenti per capire la variante contratta. Al momento le ragazze sono sottoposte a quarantena.