Covid: terza dose di vaccino a over 80, ospiti Rsa e sanitari più a rischio

Via libera dal Cts: sono 4.562.910 gli ultra ottantenni in Italia, di questi 4.223.086 sono già totalmente vaccinati

Via libera alla terza dose di vaccino per gli over 80

Via libera alla terza dose di vaccino per gli over 80

 Roma, 25 settembre 2021 -  Terza dose di vaccino, arrivano nuove direttive del Comitato tecnico scientifico. La priorità spetta agli over 80,  agli ospiti delle Residenze sanitarie assistite e agli operatori sanitari più a rischio. si aggiungeranno a quanti dal 20 settembre possono già chiedere la teza  dose: si tratta di circa tre milioni tra immunocompromessi, trapiantati e malati oncologici con determinate specificità

Sono 4.562.910 (secondo l'ultimo report del Governo) gli ultra ottantenni in Italia: di questi 4.223.086 sono già totalmente vaccinati, e perciò potranno avere la terza  dose, mentre 243.117 sono gli over 80 non vaccinati.  Secondo un Report dell'Istituto superiore di Sanità aggiornato al 22 settembre è 14 volte più elevato il rischio di morte per Covid negli over 80 non  vaccinati contro il virus. Dai dati emerge che, in questa fascia di età, il tasso di ospedalizzazione negli ultimi 30 giorni, dei non  vaccinati è "circa nove volte più alto rispetto ai vaccinati con ciclo completo (251,8 contro 28,9 ricoveri per 100.000 abitanti)".  Negli over 80, inoltre, "si osserva che negli ultimi 30 giorni il tasso di ricoveri in terapia intensiva dei  vaccinati con ciclo completo è ben undici volte più basso dei non  vaccinati (1,4 contro 15,5 per 100.000 abitanti) mentre il tasso di decesso è quattordici volte più alto nei non vaccinati rispetto ai  vaccinati con ciclo completo".

Intanto le dosi totali somministrate sono 83,6 milioni, l'88,1% delle 94,9 milioni consegnate. Negli ultimi sette giorni, la media giornaliera delle somministrazioni è lievemente cresciuta, dalle circa 212mila di una settimana fa alle 216mila degli ultimi giorni. A questo ritmo, la settimana prossima si dovrebbe raggiungere l'obiettivo del Governo di proteggere l'80% dei vaccinabili entro la fine di settembre. L'attenzione è sempre rivolta agli over 50, la fascia di popolazione più esposta al Covid. Ancora 3,2 milioni di persone in questa fascia di eta' non hanno ricevuto neanche una dose di vaccino. Nell'ultima settimana se ne sono vaccinati 174mila.

Le coperture variano considerevolmente da regione a regione. Le migliori sono Puglia e Molise, che hanno meno del 7% di over 50 da vaccinare, mentre la peggiore è la Calabria con piu' del 16% di popolazione over 50 da vaccinare, seguita da Provincia di Bolzano (15,9%) e Sicilia (15,7%). Anche la fascia d'età tra i 12 e 19 anni, l'età in cui si va a scuola, è all'attenzione del Governo, per la ripresa della scuola in presenza. In questa fascia d'età in 1,5 milioni non si sono ancora  vaccinati, circa un terzo del totale. In poco meno di 2,5 milioni hanno invece completato il ciclo di vaccinazione, un numero pari al 55% del totale.

Intanto la validità e la possibilità di rilascio delle certificazioni di esenzione alla vaccinazione anti-Covid è prorogata sino al 30 novembre 2021. Lo stabilisce una circolare del Ministero della Salute. Nella circolare si precisa "che non sarà necessario un nuovo rilascio delle certificazioni già emesse, salvo i casi in cui le stesse contengano dati del soggetto interessato, ulteriori rispetto a quelli indicati per la loro compilazione, a carattere sensibile (es. motivazione clinica della esenzione)". Lo scorso agosto era stato stabilito per i certificati una validità massima fino al 30 settembre 2021, salvo ulteriori disposizioni.

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