Prime vaccinazioni sui luoghi di lavoro: si parte dagli agricoltori. Mille dosi a dipendenti e coltivatori di due cantine vinicole del sud Italia grazie ai punti attrezzati indicati dalla Coldiretti alla struttura di supporto al Commissario Straordinario all`Emergenza Generale Francesco Paolo Figliuolo. Lo ha annunciato il presidente della Coldiretti Ettore Prandini nel sottolineare che si tratta di una ripartenza dall`alto valore simbolico con il vino che rappresenta la principale voce dell`export agroalimentare Made in Italy ma anche il settore piu` duramente colpito dalla pandemia Covid per la chiusura della ristorazione in Italia e all`estero.
Dove
Un segnale importante per il lavoro e l`economia che è partito dalla cooperativa Cantina di Solopaca e dalla cooperativa La Guardiense di Guardia Sanframondi in provincia di Benevento, la principale realtà del settore dell`intero mezzogiorno. Una opportunità resa possibile dalla estensione del piano vaccinale alle categorie produttive che ha visto la Coldiretti protagonista a tutela della salute dei dipendenti, degli agricoltori e loro familiari su tutto il territorio nazionale. La procedura di prenotazione ha previsto l`individuazione degli elenchi su liste raccolte dalle cooperative vitivinicole e dagli uffici territoriali di Coldiretti Benevento, a partire dagli over 50, in attuazione alle linee guida del Governo, della Regione Campania e dell`ASL Benevento. Ad oggi sono stati "approvati" come punti vaccinali già in possesso di tutti i requisiti richiesti ben 141 sedi Coldiretti e 27 sedi aziendali con molte Regioni che hanno già avviato incontri operativi con le strutture territoriali della Coldiretti per l`attività di vaccinazione con l`obiettivo di coinvolgere 1,5 milioni di dipendenti, agricoltori e addetti alla filiera agroalimentare Made in Italy.
L'obiettivo
L'obiettivo del piano di vaccinazioni della Coldiretti è quello di garantire la sicurezza delle forniture alimentari alla popolazione sull`intera rete di oltre un milione di realtà divise tra 740mila aziende agricole, 70mila industrie alimentari e 230mila punti vendita e 360mila bar, ristoranti e agriturismi per un totale di 3,6 milioni di posti di lavoro. Si tratta di difendere la prima ricchezza del Paese con la filiera agroalimentare nazionale che - continua Coldiretti - vale 538 miliardi pari al 25% del Pil nazionale ma è anche una realtà da primato per qualità, sicurezza e varietà a livello internazionale. "Un popolo di eroi del cibo che non ha mai smesso di lavorare nonostante i rischi del contagio per non far mai mancare i prodotti alimentari sugli scaffali dei negozi e nelle dispense degli italiani, anche attraverso servizi innovativi come la vendita on line e la consegna a domicilio ha affermato il presidente della Coldiretti Ettore Prandini.. L`accelerazione sulle vaccinazioni vale 350 milioni al giorno per la ripresa anticipata nei consumi con un effetto positivo a valanga sull`economia e sull`occupazione, secondo l`analisi della Coldiretti. Un cambio di passo sulle vaccinazioni è strategico per salvare l`economia e le attività collegate a partire dai alberghi ed i ristoranti che sono i più colpiti con un calo dei fatturati del 40,2% nel 2020 seguiti dai trasporti che si riducono del 26,5% e dalle spese per ricreazione e cultura che scendono del 22,8%, ma in media i consumi diminuiscono dell`11,8%, sulla base dell`analisi Coldiretti su dati Istat relativi al 2020.