Covid oggi Lombardia e Italia, bollettino 1 gennaio: contagi, morti e ricoveri coronavirus

Tasso di positività al 13%, in aumento ricoveri e terapie intensive. Lombardia in zona gialla da lunedì insieme a Piemonte, Lazio e Sicilia

La curva dei contagi in Italia

La curva dei contagi in Italia

Milano - Sono 141.262 i nuovi contagi da Covid nelle ultime 24 ore. Un dato che porta a oltre un milione il numero di persone attualmente positive al virus in Italia: 1.021.697. Le vittime, secondo i dati del ministero della Salute, sono 111, mentre ieri erano state 155. Sono 1.084.295 i tamponi molecolari e antigenici per il coronavirus effettuati nelle ultime 24 ore in Italia. Ieri erano stati 1.224.025. Il tasso di positività è al 13%, in salita rispetto all'11,78% di ieri. 1.297 i pazienti in terapia intensiva in Italia, 37 in più in 24 ore nel saldo tra entrate e uscite. Gli ingressi giornalieri sono 135. I ricoverati con sintomi nei reparti ordinari sono 11.265, 115 in più rispetto venerdì. 

La variante Omicron

Da inizio pandemia le vittime sono in totale 137.513. Una situazione aggravata dalla sempre maggiore circolazione della più infettiva variante Omicron: secondo l'ultima flash survey dell'Iss, relativa al 20 dicembre, la variante Delta è ancora predominante con una prevalenza stimata al 79% e la Omicron è al 21% del campione esaminato, con una variabilità regionale tra il 3% e il 65%. La Omicron, ha evidenziato il presidente Iss, Silvio Brusaferro, è "in netta crescita, anche se con grandi differenze da regione a regione". 

I sintomi della variante Omicron
I sintomi della variante Omicron

Mezza Italia (Lombardia compresa) in giallo da lunedì 

Nel frattempo, come sancito dai dati della cabina di monitoraggio, altre quattro Regioni - Lombardia, Piemonte, Lazio e Sicilia - da lunedì 3 gennaio passeranno in fascia gialla affiancandosi a Liguria, Marche, Veneto, Friuli Venezia Giulia, le Pa di Trento e Bolzano e la Calabria, già in questa fascia di rischio. Dall'inizio della prossima settimana, dunque, mezza Italia sarà quindi in zona gialla.  

Lombardia in zona gialla da lunedì 3 gennaio

Contagi e situazione ospedali

Oggi, 1 gennaio 2022, primo giorno dell'anno, contagi in lieve discesa dal punto di vista dei numeri assoluti, con 141.262 persone positive riscontrate a fronte di 1.084.295 tamponi, molecolaro o rapidi. Situazione degli ospedali: il numero dei ricoveri ordinari sale a 11.265 (+115 rispetto a ieri), i pazienti in terapia intensiva diventano 1.297 (+37), con 135 ingressi del giorno (ieri 119). La regione con il maggior numero di nuovi casi si conferma la Lombardia con 37.270 davanti a Toscana (14.994), Veneto (14.270), Campania (13.888), Lazio (12.345) ed Emilia Romagna (12.255).

Il numero totale dei casi supera quota 6 milioni (6.266.939). I dimessi/guariti crescono di 20.432 unità, arrivando a 5.107.729 (ieri erano 5.087.297), mentre gli attualmente positivi diventano 1.021.697 (ieri erano 900.984) di cui 1.009.135 in isolamento domiciliare. 

Ieri, ultimo giorno del 2021, si era registrato un nuovo record di positivi in Italia: 144.243 i casi di Covid individuati nelle ultime 24 ore, rispetto ai 126.888 di giovedì. Le vittime, secondo i dati del ministero della Salute, sono state 155. Secondo i dati del bollettino quotidiano del ministero della salute, inoltre, sono stati 1.224.025 i tamponi molecolari e antigenici effettuati nelle ultime 24 ore per un tasso di positività sostanzialmente stabile, all'11,78%. 1.260 i pazienti in terapia intensiva, 34 in più in 24 ore, 11.150 i ricoverati con sintomi nei reparti ordinari sono, 284 in più. La Lombardia ieri ha fatto registrare da sola 41mila contagi giornalieri, per un tasso di contagio schizzato al 18%

Il quadro lombardo

Oggi, 1 gennaio 2022, si sono registrati 37.270 i nuovi casi di Covid in Lombardia, riscontrati da 200.196 tamponi, con un rapporto di circa il 18,6%. Aumentano i ricoveri in Terapia intensiva, con 25 nuovi ingressi, per un totale di 222 ricoverati, mentre sono 1.945 le persone in cura in altri reparti, in crescita di 86 unità. Sono 14 i decessi, che portano il totale a 35.095 da inizio pandemia. A Milano i nuovi casi sono 12.970, a Brescia 3.835, a Bergamo 3.544, a Varese 3.131, a Monza 3.860, a Como 2.149, a Pavia 1.880, a Cremona 1.348, a Lecco 1.175, a Lodi 913, a Sondrio 533.

Incidenza più che raddoppiata in Italia

Un andamento critico fotografato e confermato dal monitoraggio settimanale del ministero della Salute-Iss. L'incidenza settimanale a livello nazionale dei casi Covid continua infatti ad aumentare rapidamente: è più che raddoppiata raggiungendo 783 casi per 100.000 abitanti (24/12/2021 - 30/12/2021) contro 351 per 100.000 della scorsa settimana, mentre l'Rt medio calcolato sui casi sintomatici è stato pari a 1,18, leggermente in aumento rispetto alla settimana precedente (era pari a 1,13) ed ancora sopra la soglia epidemica. Sono quattro le regioni dove il tasso di incidenza dei casi di Covid è sopra mille su 100mila abitanti rispetto alla media nazionale: in Umbria i casi sono 1485 per centomila abitanti, in Lombardia 1442, in Toscana 1098, in Piemonte 1021.

I dati Agenas su ricoveri e terapie intensive

Sempre in aumento anche il tasso nazionale di occupazione in terapia intensiva: è al 12,9% (superando la soglia di allerta fissata al 10%), mentre il tasso di occupazione in aree mediche a livello nazionale sale al 17,1 (rispetto alla soglia di allerta fissata al 15%). Secondo gli ultimi dati dell'Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali (Agenas), inoltre, sono 14 le regioni che superano la soglia d'allerta del 10% dei posti in terapia intensiva occupati da malati con Covid-19: Abruzzo (al 12%), Calabria (15%), Emilia Romagna (14%), Friuli Venezia Giulia (15%), Lazio (16%), Liguria (20%), Lombardia (13%), Marche (17%), Pa Bolzano (18%), Pa Trento (23%), Piemonte (16%), Sicilia (11%) e Toscana (13%), Veneto (18%). L'occupazione dei reparti, rileva Agenas, sale invece in 10 regioni: 17 superano la soglia del 15%, con la Valle d'Aosta e la Calabria al 29%.

Quarantena e super green pass: le nuove regole

Nelle scorse ore sono entrate in vigore le regole del nuovo decreto legge che cambia il volto della quarantena ed estende – da lunedì 10 gennaio - l’uso del Green pass rafforzato (che si ottiene solo con vaccinazione), sancendo una sorta di “lockdown light” per i non vaccinati. ​Le novità potrebbero però non essere destinate a fermarsi. In campo c’è ancora l’ipotesi di allargamento del super green pass anche al mondo del lavoro. In arrivo ci sarebbe un Cdm, tra pochi giorni (probabilmente prima dell’Epifania, il 5 gennaio). Al centro del dibattito anche il nodo scuola, in vista della riapertura, con un incontro tra Governo e Regioni.  

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Contagi e decessi regione per regione

Covid Italia e Lombardia: i dati di oggi, sabato 1 gennaio
Covid Italia e Lombardia: i dati di oggi, sabato 1 gennaio

VENETO

Nuovo record di positivi al Covid in Veneto con 14.270 nuovi contagi nelle ultime 24 ore, che portano il totale da inizio della pandemia a 659.993. Lo riferisce il bollettino della Regione. I decessi nell'ultimo giorno sono stati 12, per un dato complessivo che raggiunge le 12.395 vittime. Sempre pesante la situazione ospedaliera, con 1.275 (-31) malati Covid ricoverati nei reparti medici, e 197 (+6) in terapia intensiva.

FRIULI VENEZIA GIULIA

Oggi in Friuli Venezia Giulia su 9.401 tamponi molecolari sono stati rilevati 1.825 nuovi contagi, con una percentuale di positività del 19,41%. Sono inoltre 17.561 i test rapidi antigenici realizzati, dai quali sono stati rilevati 506 casi (2,88%). Lo ha comunicato il vicegovernatore della Regione con delega alla Salute Riccardo Riccardi.  Nella giornata odierna si registrano i decessi di 12 persone.  Le persone ricoverate in terapia intensiva rimangono 28 e i pazienti ospedalizzati in altri reparti scendono a 275. I decessi complessivamente sono stati 4.225. I totalmente guariti sono 140.011, i clinicamente guariti 335, mentre le persone in isolamento sono 13.545. 

PIEMONTE

L'Unità di Crisi della Regione Piemonte ha comunicato 7.450 nuovi casi di persone risultate positive al Covid-19 (di cui 5.568 dopo test antigenico), pari al 12,7% di 58.437 tamponi eseguiti, di cui 45.399 antigenici. Dei 7.450 nuovi casi gli asintomatici sono 5.537 (74,3%). I casi sono 5.409 di screening, 1.564 contatti di caso, 477 con indagine in corso. I ricoverati non in terapia intensiva sono 1.242 (+19 rispetto a ieri). I ricoverati in terapia intensiva sono 108(+1 rispetto a ieri). Le persone in isolamento domiciliare sono 77.190 I tamponi diagnostici finora processati sono 11.830.058 (+58.437 rispetto a ieri), di cui 2.745.974 risultati negativi.  Sono 9 i decessi di persone positive al test del Covid-19, uno di oggi, comunicati dall'Unità di Crisi della Regione Piemonte. 

VALLE D'AOSTA

Nessun nuovo decesso e 383 nuovi casi positivi al Covid 19 oggi in Valle d'Aosta che portano il totale delle persone colpite da virus da inizio emergenza a 16.574. I positivi attuali sono 2.479 di cui 2.444 in isolamento domiciliare, 32 ricoverati in ospedale, tre in terapia intensiva. Il totale dei guariti è pari a 13.607 unità, +33 rispetto a ieri. Il totale dei casi fino ad oggi testati è di 111.003 mentre i tamponi fino ad oggi effettuati sono 360.737. I decessi di persone risultate positive al Covid da inizio epidemia ad oggi in Val d'Aosta sono 488.

P.A. TRENTO

Il 2021 in Trentino si chiude con il record di contagi giornalieri, ben 1.307 su 14.750 tamponi esaminati nella giornata di ieri. Nessuna persona è deceduta a seguito del coronavirus per un totale di vittime che resta di 1.487. I pazienti Covid ricoverati in ospedale sono 124 di cui 19 in rianimazione

P.A. BOLZANO

Resta sempre molto forte il contagio da Covid-19. Nell'ultimo giorno del 2021 i nuovi casi di coronavirus sono stati 712 su 12.168 tamponi esaminati. Due le persone decedute nella giornata di ieri per un totale di 1.307 vittime da inizio pandemia. In calo i pazienti ricoverati nei normali reparti ospedalieri che da 81 scendono a 72 mentre restano 18 i posti letti occupati di terapia intensiva. Stabile il numero dei pazienti covid postacuti ricoverati nelle strutture private convenzionate che è pari a 58. Su 276.373 persone sottoposte a tampone molecolare, 103.456 sono risultate positive. I guariti totali sono 97.027, 518 nella sola giornata di ieri. 

LIGURIA

Sono 2.432 i nuovi positivi al Covid-19 nelle ultime 24 ore in Liguria, a fronte di un totale di 24.470 tamponi (8.993 tamponi molecolari e 15.477 tamponi antigenici rapidi). Nel genovese il numero maggiore (1.075) seguito dal savonese (497), l'imperiese (368), lo spezzino (282) e il Tigullio (198). Dodici sono i casi non riconducibili a residenze liguri. Tornano a aumentare gli ospedalizzati: sono 542, 13 in più rispetto a ieri. Di questi 48 sono in terapia intensiva, uno più di ieri. 34 sono i non vaccinati. In quarantena o comunque in isolamento ci sono 24.075 persone. Nel bollettino redatto da Regione Liguria viene segnalato un unico decesso. Dall'inizio della pandemia i morti sono 4.587. Nelle ultime 24ore sono state somministrate 4.026 dosi di vaccino. Le dosi booster/aggiuntive somministrate a oggi sono 474.494.

TOSCANA

I nuovi casi Covid registrati nelle 24 ore in Toscana sono 14.994 su 66.723 test di cui 22.991 tamponi molecolari e 43.732 test rapidi. Il tasso dei nuovi positivi è 22,47% (66,4% sulle prime diagnosi). Lo riferisce il presidente della Regione Eugenio Giani precisando che "7.444 nuovi positivi provengono dai test rapidi antigenici". Rispetto a ieri c'è un calo dei nuovi positivi rilevati in Toscana. Ieri i nuovi casi sono stati 16.886 su 74.976 test di cui 28.479 tamponi molecolari e 46.497 test rapidi. Il tasso dei nuovi positivi resta in linea: ieri era stato del 22,52%. 

EMILIA ROMAGNA

Dall'inizio dell'epidemia da coronavirus, in Emilia-Romagna si sono registrati 549.175 casi di positività, 12.255 in più rispetto a ieri, su un totale di 51.575 tamponi eseguiti nelle ultime 24 ore. Quindici i decessi. La percentuale dei nuovi positivi sul numero di tamponi fatti è del 23,7%, un valore non indicativo dell'andamento generale visto il numero di tamponi effettuati, che nei giorni festivi è inferiore rispetto agli altri giorni e soprattutto i tamponi molecolari vengono fatti prioritariamente su casi per i quali spesso è atteso il risultato positivo. Sono 124 i pazienti attualmente ricoverati nelle terapie intensive dell'Emilia-Romagna (+8 rispetto a ieri); l'età media è di 62,8 anni. Sul totale, 89 (quindi il 72%) non sono vaccinati (età media 60,9 anni), mentre 35 sono vaccinati con ciclo completo (età media 67,4 anni). Per quanto riguarda i pazienti ricoverati negli altri reparti Covid, sono 1.359 (+13 rispetto a ieri), età media 69,2 anni. In questa nuova fase dell'epidemia, caratterizzata dalla variante Omicron e dall'alta percentuale di vaccinati, continua la forte crescita dei nuovi contagi cui corrisponde pero' un aumento dei ricoveri non altrettanto esponenziale. Rispetto ai 10.167 nuovi casi registrati ieri, la crescita dei contagi oggi registra un +20,5% (+43% ieri), mentre quella dei ricoverati nei reparti Covid un +1% e nelle terapie intensive un +6,9%, sempre rispetto a ieri. 

MARCHE

Nelle Marche vola oltre 600 (600,17) l'incidenza di contagi da coronavirus su 100mila abitanti con i 1.619 casi rilevati nell'ultima giornata. Il giorno precedente si era registrato il picco di contagi giornalieri (2.079) con incidenza che aveva raggiunto 551,61. Lo evidenziano i dati dell'Osservatorio epidemiologico regionale. Nel capoluogo di regione, Ancona, il maggior numero di casi in un giorno (503); seguono per numero di casi le province di Fermo (412), Ascoli Piceno (230), Macerata (225), Pesaro Urbino (135); 114 contagiati provenienti da fuori regione. In totale 28.858 tra tamponi e test antigenici eseguiti in 24ore. Tra i positivi generali il 63% risulta vaccinato e il 37% non vaccinato; ma l'incidenza su 100mila abitanti è di 32,64 tra i vaccinati mentre quella sui non vaccinati è 148,64. Nel complesso eseguiti 18.277 tamponi (14.171 nel percorso di screening e 4.106 nel percorso guariti; 11,4% di positivi) e 10.581 test antigenici (1.558 positivi). 

UMBRIA

Si apre con dieci ricoverati in più negli ospedali dell'Umbria, ora 141, il 2022 del Covid. Scendono invece a otto, da nove, i posti occupati nelle terapie intensive e non si registrano altri morti. È il quadro in base ai dati sul sito della Regione. Nell'ultimo giorno sono emersi 3.838 nuovi positivi e 417 guariti. Gli attualmente positivi salgono a 22.824, 3.421 in più rispetto al 31 dicembre del 2021. I tamponi analizzati sono stati 6.247 e i test antigenici 19.986, con un tasso di positività sul totale pari al 14,6 per cento (era 10,31 il giorno precedente). In crescita del 18 per cento le persone in isolamento, che toccano 22.683. 

LAZIO

"Oggi nel Lazio su 33.300 tamponi molecolari e 80.138 tamponi antigenici per un totale di 113.438 tamponi, si registrano 12.345 nuovi casi positivi (+3.868), sono 6 i decessi (-4), 1.154 i ricoverati (-8), 153 le terapie intensive (-1) e +979 i guariti. il rapporto tra positivi e tamponi è al 10,8%. I casi a Roma città sono a quota 6.752". Lo comunica in una nota l'Assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D'Amato. "Da lunedì andremo in zona gialla, attenzione al rispetto delle regole" sottolinea.  

CAMPANIA

In Campania 13.888 nuovi positivi al Covid su 132.821 test. Tre i deceduti nelle ultime 48 ore (uno in precedenza, ma registrato ieri). I posti letto di terapia intensiva disponibili sono 656; 55 quelli occupati. Posti letto di degenza disponibili sono 3.160; occupati 686. 

ABRUZZO

Sono 3.926 i contagi da coronavirus in Abruzzo oggi, 1 gennaio 2022, secondo numeri e dati covid del bollettino della regione. Non si registrano morti. I nuovi casi (di cui 2.317 emersi da test antigenico), di età compresa tra 1 e 95 anni, sono stati rilevati su 7.137 tamponi molecolari (il totale dei test antigenici oggi non è invece disponibile).  Altri 200 guariti, 20.777 attualmente positivi (+3.726), 179 ricoverati in area medica (+1), 21 in terapia intensiva (+1), 20.577 in isolamento domiciliare (+3724). I nuovi positivi sono residenti in provincia dell'Aquila (497), Chieti (1320), Pescara (1054), Teramo (835), fuori regione (87), in accertamento (132).

Il presidente della Giunta regionale d'Abruzzo, Marco Marsilio, a seguito dell'emergenza Covid, ha firmato l'ordinanza che posticipa la data di riapertura delle scuole a lunedì 10 gennaio. "Uno slittamento - viene spiegato in una nota - reso necessario dall'esigenza di effettuare lo screening e garantire un ritorno in classe in tutta sicurezza".  Modificato, quindi, il calendario scolastico regionale, prevedendo la sospensione delle attività didattiche nelle giornate del 7 e 8 gennaio 2022. Dal 7 al 9 gennaio ci sarà una  "campagna di screening nelle scuole di ogni ordine e grado, mediante testing antigenici rapidi di ultima generazione". 

MOLISE

In aggiornamento

PUGLIA

 Sono 3.000 i nuovi casi positivi al Covid 19 in Puglia su 67.636 test eseguiti: il tasso di positività è stabile al 4,44%. Non ci sono decessi. Sono 27.367 le persone attualmente positive, 278 sono ricoverate in area non critica, 31 in terapia intensiva. Questa la suddivisione dei nuovi casi: in provincia di Bari 783; nella Bat 194; nel Brindisino 594; in provincia di Foggia 358; nel Leccese 698, nel Tarantino 268, i residenti fuori regione sono 95, quelli delle province in via di definizione 10. 

BASILICATA

Sono 876 i nuovi positivi in Basilicata, su 2.614 tamponi esaminati: il dato - che rappresenta un primato rispetto a ieri, quando i nuovi contagiati erano 588 su 2.622 tamponi - è contenuto nel bollettino della task force regionale. I ricoverati negli ospedali sono 66, uno dei quali in terapia intensiva: è stata registrata anche un'altra vittima. Dal punto di vista dei vaccini, ieri ne sono state somministrate 3.630 dosi: in regione le prime dosi hanno raggiunto quota 444.547, le seconde sono 413.027, mentre le terze dosi sono finora 161.743. 

CALABRIA

In Calabria 1.230 nuovi casi Covid e nove decessi. Ad oggi il totale dei tamponi eseguiti sono stati 1.678.388 (+13.340). Le persone risultate positive al  coronavirus sono 112.976. Dei 9 decessi comunicati oggi, precisa la Regione, 5 sono avvenuti a domicilio nel mese di dicembre, e si è avuta notizia oggi in seguito a verifiche effettuate sulle schede Istat di morte. 

SICILIA

Oggi in Sicilia si contano 5.764 nuovi positivi e 12 decessi. I casi attuali sono 47.765, +5.183. Il maggior numero di nuovi positivi riguarda la provincia di Palermo, 1.595; seguono quelle di Catania e Messina, con 1.241 e 607. Diventano 768 i ricoverati con sintomi, 102 in terapia intensiva (oggi sono entrati nei reparti destinati ai casi più gravi 7 persone); 56.390 i tamponi effettuati. L'indice di positività sale al 10,2%.

SARDEGNA

In Sardegna si registrano oggi 891 ulteriori casi confermati di positività al Covid, sulla base di 4727 persone testate. Sono stati processati in totale, fra molecolari e antigenici, 21267 tamponi. I pazienti ricoverati nei reparti di terapia intensiva sono 15 ( 1 in meno di ieri).  I pazienti ricoverati in area medica sono 142 (4 in meno di ieri) mentre 8505 sono i casi di isolamento domiciliare ( 675 in più di ieri). Si registra il decesso di una donna di 88 anni, residente nella provincia di Oristano.

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