Brucia dei cavi per recuperare il rame: esplode la tanica di benzina e muore tra le fiamme

Tragedia nel Cagliaritano: la vittima aveva 41 anni

Soccorsi (archivio)

Soccorsi (archivio)

 Cagliari, 25 luglio 2021 - Morto bruciato vivo.  È stato investito dall'esplosione di una tanica di benzina con la quale stava bruciando dei cavi per recuperare rame ed è morto carbonizzato

. Tragedia durante la notte in una abitazione di via Mazzini a Senorbì. La vittima è Anass El Madri, cittadino marocchino di 40 anni. Due persone che si trovavano in casa con lui non hanno riportato alcuna ferita. L'esplosione si è verificata intorno alle 3. Il 41enne, secondo quanto ricostruito dai carabinieri del Radiomobile di Dolianova intervenuti sul posto, stava bruciando alcuni cavi per sciogliere la plastica e recuperare il rame, utilizzando della benzina.

Durante questa operazione ha innescato l'esplosione che lo ha investito in pieno. Le fiamme si sono velocemente propagate nella stanza. Le persone che si trovavano in casa sono scappate all'esterno e hanno dato l'allarme. Sul posto sono arrivati subito i vigili del fuoco del distaccamento di Sanluri, i carabinieri e il 118. I vigili hanno spento velocemente il rogo, ma ormai per il 41en ne non c'era più nulla da fare.