FEDERICA PACELLA
Cronaca

Bonus psicologo, in Lombardia solo l’11,5% ha ottenuto il sostegno

Il bilancio della misura governativa nel rapporto annuale dell’Inps. Sette domande su dieci sono arrivate da donne lavoratrici

Corsa al bonus psicologo

Corsa al bonus psicologo

Milano, 26 settembre 2023 – Lavoratrici tra gli adulti, maschi tra gli adolescenti: questa la platea dei principali richiedenti del bonus psicologo. A tracciarne l’identikit è stato l’Inps nel XXII rapporto annuale presentato pochi giorni fa, che dedica un capitolo proprio alla misura prevista dal Milleproroghe 2022 come sostegno alle spese relative a sessioni di psicoterapia.

Visto il notevole successo, la legge di bilancio del 2023 lo ha confermato e lo ha resto strutturale dal 2024, alzando anche il contributo da 600 a 1.500 euro a persona. Dai dati dell’incidenza di persone che hanno fatto richiesta sul totale dei residenti emerge che in Lombardia la provincia con maggiori domande è quella di Milano seguita da Bergamo e, per valori assoluti, da Brescia.

Solo l’11,5%, però, è stata finanziata, in base ai fondi a disposizione (il 10,5% in Italia). "La consapevolezza dei fondi limitati – spiega l’Inps nel suo report – e, contestualmente, la rilevanza del valore dell’Isee nel determinare la possibilità concreta di ricevere il beneficio può aver dissuaso gli individui nelle aree a più alto reddito a presentare domanda". Il fabbisogno, quindi, potrebbe essere molto più ampio.

I beneficiari

Ma chi sono i beneficiari? L’analisi dell’Inps evidenzia che tra i fruitori, 7 su 10 sono donne, mentre la classe di età più frequente è quella tra i 18 e i 29 anni. Tra i minorenni, però, la percentuale di fruitori di genere maschile è il doppio di quella femminile. Per quanto riguarda il contratto di lavoro, prevalgono i dipendenti, soprattutto del settore privato, tanto l’Inps evidenzia come "beneficiari e i richiedenti del bonus non sembrano essere ai margini del mercato del lavoro". Ma quanto ha inciso Covid? In realtà non sembra esserci una relazione diretta tra le fasce di popolazione più colpite da Covid e domande di bonus psicologo che "sembra gettare luce su un bisogno preesistente e inespresso".