Crescono i contagi e il governo prepara il piano Salva Natale per arginare la corsa del virus che ha già portato i Paesi Bassi in lockdown fino al 14 gennaio e spinge la Gran Bretagna a mettere in campo il piano C, con la chiusura generalizzata dopo Natale. Sul tavolo della cabina di regia, convocata dal premier Draghi per il 23 dicembre, c'è una serie di misure, tra cui il tampone per i vaccinati che vogliono partecipare a eventi e l'obbligo di mascherina all'aperto anche in zona bianca. Al vaglio anche l'ipotesi dell'estensione dell'obbligo vaccinale ad altre categorie di lavoratori, si pensa a quelli del pubblico impiego o che comunque siano a contatto con il pubblico. Oggi il governatore della Campania Vincenzo De Luca ha firmato un'ordinanza che vieta ogni genere di festa al chiuso. E l'Italia continua a tingersi di giallo. Da domani saranno sette le regioni e province in zona gialla: Liguria, Marche, Veneto e provincia autonoma di Trento, che vanno ad aggiungersi a Friuli Venezia Giulia, Calabria e provincia autonoma di Bolzano.
Covid, Governo verso la stretta di Natale: tampone per eventi e limite invitati a casa
- I contagi in Italia / PDF
- La situazione in Lombardia
- Contagi e decessi regione per regione
- Altre 4 regioni in zona gialla, 3 in bilico
- Covid nel mondo
I contagi in Italia / PDF
Sono 24.259 i nuovi positivi registrati Covid nelle ultime 24 ore in Italia, contro i 28.064 di ieri e i 19.215 di domenica scorsa. Con 566.300 tamponi (ieri 697.740) il tasso di positività sale al 4,28% (+0,3%). I decessi sono 97 (ieri 123), per un totale di 135.641 vittime dall'inizio dell'epidemia. Cresce anche la pressione ospedaliera: sono 966 i pazienti in terapia intensiva, 13 in più rispetto a ieri nel saldo tra entrate e uscite. Gli ingressi giornalieri sono 78. I ricoverati con sintomi nei reparti ordinari sono 7.726, ovvero 150 in più rispetto a ieri. I contagi totali in Italia dall'inizio della pandemia sono 5.389.155. I guariti sono 9.403 (ieri 12.430) per un totale di 4.891.239. Ancora in rialzo il numero degli attualmente positivi, 14.803 in più (ieri +15.504) che salgono a 362.275. Di questi, sono in isolamento domiciliare 353.583 pazienti. La regione con più contagi resta anche oggi la Lombardia (+5.397), seguita da Veneto (+3.442), Emilia Romagna (+2.50), Lazio (+2.404) e Campania (+2.006).
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La situazione in Lombardia
Ancora in crescita contagi e ricoveri per Covid in Lombardia, che anche oggi si conferma la regione con il maggior numero di casi. A fronte di 132.959 tamponi si contano infatti 5.397 positivi per una percentuale che sale quasi al 4,05% contro il 4% di ieri, dato che risente comunque della giornata festiva quando i tamponi sono meno e più 'mirati' verso i casi sospetti. In aumento anche il numero dei ricoveri: +2 nei reparti ordinari a 1.225 e +6 in terapia intensiva a 160. Le vittime sono 18 che portano il totale da inizio pandemia a 34.736. Cresce la pressione sugli ospedali: sono 160 le persone in terapia intensiva, 14 più di ieri, mentre sono 1.225 (+2) quelle ricoverate in altri reparti. Sul fronte delle province lombarde, la più colpita resta Milano con 2.022 nuovi casi. Numeri decisamente più bassi a Varese, dove si registrano 547 positivi nelle ultime 24 ore, 501 a Monza, 476 a Brescia, 337 a Bergamo, 242 a Pavia, 188 a Mantova, 154 a Cremona, 110 a Lecco, 63 a Sondrio.
Contagi e decessi regione per regione
TOSCANA - Ancora quattro morti per Covid (terzo giorno consecutivo con questo numero di decessi) e altri 1.370 nuovi casi (età media 36 anni) nelle 24 ore in Toscana. Le ultime vittime hanno età media di 89 anni, con loro il totale va a 7.487 vittime dall'inizio dell'epidemia. I nuovi casi invece portano a 317.344 i positivi totali (+0,4% sul totale del giorno precedente). I guariti - 267 nelle 24 ore, tutti virali per il tampone negativo - crescono solo del +0,1% e raggiungono quota 292.869 (92,3% dei casi totali). Gli attualmente positivi sono oggi 16.988 (+6,9% su ieri).
VENETO - Rallenta la corsa dei contagi Covid in Veneto, che scendono sotto quota 4.000: sono 3.442 i nuovi positivi al virus scoperti con i tamponi nelle ultime 24 ore. Nove i decessi per Covid registrati oggi. Il totale degli infetti da inizio della pandemia raggiunge i 578.300, quello delle vittime 12.170. Scende il numero dei malati Covid ricoverati in terapia intensiva, 159 (-3), mentre cresce quello dei pazienti nei reparti medici, 1.105 (+26)
MARCHE - E' cresciuta del 36% nell'ultima settimana l'incidenza di positivi su 100mila al Coronavirus che da 205 si è impennata a oltre 280. Lo fa sapere la Regione. L'incremento maggiore si è registrato per la provincia di Pesaro Urbino (in particolare negli ultimi 3 giorni) e si è confermato per Ancona e Fermo. Le classi di età con il numero maggiore di casi sono quelle 25-44 anni e 45-59 anni. Nelle ultime 24ore si registrano 649 positivi con un'incidenza che sale a 280,13 (276,54 ieri).
EMILIA ROMAGNA - Sono 2.500 i nuovi casi di positività registrati in Emilia-Romagna nelle ultime 24 ore a fronte di 30.404 tamponi eseguiti. Dei nuovi contagiati, 1.048 sono asintomatici individuati grazie alle attività di tracciamento e screening. L'età media è 38,5 anni. I guariti, da ieri, sono 780, per un totale di 433.990 persone mentre i casi attivi, cioè i malati effettivi, oggi sono 1.704 in più a quota 41.668: quelli in isolamento a casa, sono complessivamente 40.533, il 97,2% del totale. Calano di 4 unità, a quota 103, i ricoverati in terapia intensiva ed aumentano di 46 unità, a quota 1.032 quelli negli altri reparti Covid mentre si registrano 16 nuovi decessi.
UMBRIA - I nuovi positivi in regione sono 356, mentre non si registrano decessi per Covid. Gli attualmente positivi sono complessivamente 3.753, 327 in più rispetto a sabato. Sono stati analizzati 3.221 tamponi e 9.699 test antigenici, con un tasso di positività sul totale del 2,75 per cento (2,78 il giorno precedente).
LIGURIA - Ci sono 754 nuovi positivi in Liguria, come emerge da 5.250 tamponi molecolari e 8.637 test antigenici rapidi eseguiti nelle ultime 24 ore Il totale dei positivi sale poi di 273 casi a 10.275. Si registrano 4 nuovi decessi. Crescono ancora gli ospedalizzati: i ricoverati sono oggi 4 in più per un totale di 376 pazienti in ospedale, mentre salgono a 29 i malati in terapia intensiva (24 non vaccinati). In sorveglianza attiva ci sono 6.043, in isolamento domiciliare ci sono altre 364 persone (per un totale di 8.122). Rispetto alla campagna vaccinale, le nuove dosi somministrate di Pfizer o Moderna sono state in 24 ore pari a 7.180. Salgono a 975.322 le seconde dosi fatte in totale, e a 360 559 le dosi aggiuntive (addizionali o booster).
ABRUZZO - Sono 361 i nuovi positivi, di età compresa tra 1 e 91 anni, registrati nelle ultime 24 ore con 4.574 tamponi molecolari e 12.056 test antigenici. Sul fronte decessi ci sono due morti, di 58 e 65 anni, della provincia di Pescara e di Chieti. Mentre sono 83.678 i guariti (+2); 6.982 gli attualmente positivi (+357); 132 i ricoverati in area medica (+10) e 17 in terapia intensiva (-1). In 6.833 sono in isolamento domiciliare (+348)
BASILICATA - Sono 1.101 i tamponi molecolari processati nelle ultime 24 ore, di cui 130 sono risultati positivi. Sempre oggi si registrano 23 guarigioni, tutte relative a residenti in Basilicata. In totale sono 30 le persone ricoverate, di cui una nel reparto di terapia intensiva.
CALABRIA - Sono 449 i nuovi casi registrati nelle ultime 24 ore in Calabria, con 5.066 tamponi eseguiti, per un totale di 1.550.413 da inizio pandemia. I guariti sono 332 in più, mentre si registano 5 decessi per un totale di 1.548 da inizio pandemia in regione. Il bollettino Covid della Calabria, inoltre, registra +112 attualmente positivi, +108 in isolamento, +2 ricoverati (per un totale di 219) e, infine, +2 terapie intensive (per un totale di 21 posti letto occupati).
CAMPANIA - Sono 2.006 i nuovi positivi al Covid-19 in Campania su 38.324 test, mentre si registra una vittima nelle ultime 24 ore. Sul fronte ospedaliero sono 656 i posti letto disponibili di terapia intensiva; 31 i posti letto di terapia intensiva occupati; 3.160 i posti letto di degenza disponibili; e 423 i posti letto di degenza occupati. Numeri che preoccupano il governatore Vincenzo De Luca, che oggi ha disposto una nuova ordinanza con cui vieta feste scolastiche, di laurea e di compleanno in locali al chiuso. La stretta ha "decorrenza immediata", come si legge nel testo. Natale in tono decisamente minore anche a Capri, dove la piazzetta illuminata a giorno, la musica e i tappi di champagne che saltano, sarà solo un ricordo.
FRIULI VENEZIA GIULIA - Su 4.570 tamponi molecolari oggi sono stati rilevati 388 nuovi contagi, con una percentuale di positività del 8,49%. Sono inoltre 10.828 i test rapidi antigenici realizzati, dai quali sono stati rilevati 99 casi (0,91%). Anche oggi la prima fascia di contagio è quella degli under 19, che tocca quota 26,90% dei nuovi positivi, a seguire la fascia 40-49 anni con il 18,68 % e quella 50-59 anni con il 17,04%. Si registrano i decessi di 7 persone. Le persone ricoverate in terapia intensiva sono 34, mentre i pazienti presenti in altri reparti scendono a 281. Intanto ieri sera è stato registrato il primo caso di variante Omicron in regione, mentre il secondo caso sequenziato questa mattina in urgenza è stato confermato come variante Omicron. I due giovani, un ragazzo e una ragazza, sono in isolamento e le condizioni attualmente sono buone.
LAZIO - Oggi nel Lazio su 17.361 tamponi molecolari e 30.031 tamponi antigenici per un totale di 47.392 tamponi, si registrano 2.404 nuovi casi (-5), sono 13 i decessi (+7), 828 i ricoverati (-4), 117 le terapie intensive (+5) e +850 i guariti. Il rapporto tra positivi e tamponi è al 5%. I casi a Roma città sono a quota 1.064. Sul fronte delle vaccinazioni sono state superate le 12mila somministrazioni pediatriche e prosegue il trend di crescita delle prime dosi. Superati 1,5 milioni di dosi booster per un totale di 10,4 mln di somministrazioni nel Lazio. Nella notte è stata ricoverata al Bambino Gesù una bimba di 7 mesi trasferita dall'Ospedale di Cosenza con polmonite bilaterale da infezione Covid. La bimba è in terapia intensiva.
PIEMONTE - Sono 1.569 i nuovi casi di persone risultate positive al Covid-19 (di cui 800 dopo test antigenico), pari al 3,5% di 44.803 tamponi eseguiti, di cui 36.942 antigenici. Dei 1.579 nuovi casi gli asintomatici sono 1.080 (68,8%). I casi sono così ripartiti: 836 screening, 553 contatti di caso, 180 con indagine in corso. In Piemonte si registrano anche 3 decessi per Covid nelle ultime 24 ore. I ricoverati non in terapia intensiva sono 693 (+29 rispetto a ieri). I ricoverati in terapia intensiva sono 59 (+3 rispetto a ieri). Le persone in isolamento domiciliare sono 24.705. I tamponi diagnostici finora processati sono 10.930.338 (+44.803 rispetto a ieri), di cui 2.610.427 risultati negativi.
PUGLIA - Nessun decesso e 497 casi positivi nelle ultime 24 ore. Sono i numeri del bollettino Covid in Puglia, dove sono stati eseguiti 23.784 tamponi con un tasso di positività del 2%, in calo rispetto al 2,7% di ieri. Attualmente sono 1.178 le persone positive, 149 sono ricoverate in area non critica e 25 in terapia intensiva. Complessivamente dall'inizio dell'emergenza i casi totali sono 287.155 a fronte di 5.199.063 test eseguiti, 273.040 sono le persone guarite e 6.937 quelle decedute
SARDEGNA - Nell'isola si registrano oggi 222 ulteriori casi confermati di positività al Covid, sulla base di 2.652 persone testate. Sono stati processati in totale, fra molecolari e antigenici, 11.225 tamponi. I pazienti ricoverati nei reparti di terapia intensiva sono 11 (1 in più di ieri). I pazienti ricoverati in area medica sono 116 (2 in meno di ieri). Sono 3.942 i casi di isolamento domiciliare (146 in più di ieri). Nelle ultime 24 ore si registra un decesso, si tratta di un uomo di 56 anni residente nella provincia di Nuoro.
SICILIA - Sono 1.212 i nuovi casi registrati in Sicilia nelle ultime 24 ore su un totale di 26.781 tamponi processati. In aumento il tasso di positività, al 4,5% contro il 4,4% di ieri). Continua a salire anche il numero dei ricoverati nell'Isola: dai 549 di ieri si èpassati ai 575 di oggi (+26). I ricoverati in terapia intensiva sono 61, 6 più di ieri. Dieci le vittime per Covid e 339 le guarigioni. Il numero degli attuali positivi continua a salire: sono 20.787, 912 più di ieri.
VALLE D'AOSTA - Lieve calo nei contagi Covid ma aumentano i ricoverati. Secondo il bollettino quotidiano i nuovi positivi nelle ultime ventiquattr'ore sono stati 42 a fronte di 66 guarigioni, portando il totale dei positivi attuali a 849. Per quanto riguarda la situazione ospedaliera, resta stabile a 2 il numero di pazienti in terapia intensiva ma diventano 22 quelli nei reparti Covid (erano 20 ieri e 18 venerdì). Nella regione alpina, dall'inizio della pandemia ad oggi, le vittime sono state 487.
Altre 4 regioni in zona gialla, tre in bilico
L'italia si tinge sempre più di giallo: sono quattro le regioni che, con lo sforamento dei parametri relativi ad ospedalizzazioni e incidenza dei casi ogni 100mila abitanti, da domani entreranno in zona gialla. Si tratta della Provincia di Trento e di Liguria, Veneto e Marche. Nel primo caso il tasso di occupazione delle terapie intensive è al 21%, mentre quello dei reparti ordinari è al 17,6%. In Liguria le terapie intensive sono al 13,7%, mentre le aree mediche non critiche sono al 17,9%. Il Veneto, che è la regione con la più alta incidenza, 498,9 casiogni 100mila abitanti, ha le terapie intensive occupate al 15% da pazienti Covid-19 e i reparti ordinari al 16%. Nelle Marche, terapie intensive al 16,7% e reparti ordinari al 15,6%. Tutte queste regioni hanno un'incidenza superiore ai 250 casi ogni 100mila abitanti. Nelle prossime settimane a rischio passaggio in giallo anche Lombardia, Lazio e Emilia Romagna. A livello nazionale il contagio è tornato a crescere con forza: il totale dei casi degli ultimi sette giorni è stato maggiore del 41,2% rispetto al totale dei casi registrati nei sette giorni precedenti. In media, negli ultimi sette giorni ci sono stati circa 22.640 casi, in aumento rispetto alla media di circa 16mila di una settimana fa.
Covid nel mondo
Nel giorno in cui scatta il lockdown nei Paesi Bassi e la Gran Bretagna valuta la chiusura dopo Natale, anche la Danimarca inasprisce le misure contro il Covid per far fronte ad un aumento di casi secondo solo al Regno unito. Per tutto il mese chiudono teatri, cinema e parchi di divertimento, mentre caffè e ristoranti dovranno abbassare le serrande alle 23 e i negozi non potranno vendere alcolici dopo le 22. Saranno imposti dei limiti anche al numero di persone ammesse nei negozi a seconda dello spazio. Intanto la Russia registra ancora una volta oltre mille morti al giorno (1.023) a causa del Covid, mentre continua la diminuzione dei casi: 27.967 i nuovi contagi registrati nelle ultime 24 ore con 3.013 nuovi casi a Mosca, seguita da San Pietroburgo con 1995. Dopo la Germania, che ha inserito la Gran Bretagna nella lista dei Paesi ad alto rischio per la diffusione del Covid, imponendo la quarantena a chi rientra dal Regno Unito, anche Israele blinda i suoi confini. Il ministero della Sanità ha infatti raccomandato al governo di aggiungere 10 nuovi Paesi - tra cui Italia, Germania, Canada e Stati Uniti - nella lista di destinazioni "rosse" per via dell'alto tasso di contagio da Covid-19. I ministri israeliani dovrebbero autorizzare la decisione nella serata di oggi e i 10 nuovi Paesi verranno inseriti formalmente nella 'no-fly list' a partire da mercoledì. Giro di vite anche negli Stati Uniti dove feste di Natale e lezioni in classe sono cancellate e le presenze in ufficio ridotte al lumicino. Il balzo dei contagi costringe le aziende a rivedere i propri piani. Molte optano per gli auguri di Natale in formato virtuale per evitare la diffusione del virus. E anche Wall Street, fra le prime a rientrare in ufficio dopo l'emergenza iniziale, è costretta a tornare sui propri passi.
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