Covid, incubo lockdown: in Olanda chiusura imminente. E la Gran Bretagna studia il Piano C

La variante Omicron fa paura. Governi europei impegnati a contrastare la diffusione del virus: attese nuove restrizioni in vista del Natale

Il Covid continua a spaventare il mondo. E torna così l'incubo del lockdown, soprattutto in vista delle festività natalizie. L'obiettivo è arginare la diffusione del virus, alla luce anche dell'esplosione di casi legati alla variante Omicron. Intanto i ministri della Germania si riuniscono oggi in un vertice di emergenza per discutere della situazione della pandemia e delle scorte di vaccini nel Paese. A lanciare recentemente l'allarme è stato il ministro della Sanità Karl Lauterbach, preoccupato per le scorte di vaccini per il primo trimestre del 2022. Lauterbach intende acquisire vasti quantitativi di vaccini, anche se è appena stato annunciato l'arrivo, prima del previsto, di 35 milioni di dosi del vaccino Moderna.

Olanda

L'Olanda si prepara a una nuova serrata. Secondo quanto riportano i media locali, il Team nazionale di gestione delle epidemie ha raccomandato al governo "misure rigorose" per frenare la diffusione della variante Omicron, con la chiusura di ristoranti, bar, cinema, teatri e negozi non essenziali. L'annuncio è atteso nel corso di una conferenza stampa del premier Mark Rutte e del ministro della Salute, Hugo de Jonge, questa sera alle 19. Già all'inizio della settimana il governo aveva prorogato fino al 14 gennaio le restrizioni in vigore dallo scorso 28 novembre, inclusa la chiusura di tutti i servizi non essenziali tra le 17 e le 5.

Gran Bretagna

Variante Omicron: rischio reinfezione 5,4 più alto di Delta. Gran Bretagna: 93mila contagi

Per fermare la diffusione della variante Omicron e l'aumento esponenziale dei contagi, il governo di Boris Johnson potrebbe essere costretto a mettere presto in campo nuove misure. La stampa britannica è ricca di indiscrezioni riguardo alle prossime mosse del premier. Secondo il Financial Times, a Johnson sarebbero state presentate una serie di opzioni, previste nel cosiddetto Piano C, che vanno da una serie di "moderate linee guida" per spingere le persone a seguire le regole, "fino al lockdown". Secondo il quotidiano finanziario, il premier sarebbe più orientato verso la linea morbida, sebbene non possa nascondere la gravità della situazione e la minaccia rappresentata da Omicron. 

Una serie di documenti del Sage, lo 'Scientific Advisory Group for Emergencies', riportati dalla Bbc, indicano che secondo gli scienziati che affiancano il governo nella lotta al Covid, nuove misure restrittive saranno necessarie "molto presto". Secondo il Times, invece, sono in preparazione le bozze delle nuove regole, che potrebbero vietare i contatti nei luoghi al chiuso, escluse le ragioni di lavoro, mentre pub e ristoranti potrebbero operare solamente con i tavolini all'aperto a partire dal periodo post natalizio. L'ipotesi sul tavolo è di un lockdown di due settimane dopo le feste. Venerdì nel Regno Unito sono stati registrati più di 90mila nuovi casi. Downing Street, attraverso un portavoce, ha assicurato che il governo "continua ad esaminare attentamente tutti i dati" e le misure restrittive verranno "aggiornate", quando si avranno più informazioni sulla nuova variante.

Francia

Il municipio di Parigi ha annunciato la cancellazione dei fuochi d'artificio e dei concerti sugli Champs-Elysée per Capodanno per evitare la diffusione del Covid. Inoltre, il Comitato scientifico francese per l'emergenza coronavirus ha invitato il governo a introdurre "restrizioni significative" in occasione del Capodanno. "In considerazione dell'accelerazione dell'epidemia e dei rischi connessi alle attività festive di fine anno, le autorità devono poter adottare misure restrittive significative, comprese limitazioni delle attività collettive o coprifuoco", si legge in una nota del comitato.

Danimarca

La Danimarca ha deciso di imporre nuove restrizioni alla vita notturna, annunciando la chiusura di cinema, teatri e sale da concerto. Le misure annunciate devono ancora essere approvate dal parlamento. Il Paese scandinavo ha registrato un nuovo massimo storico di contagi, con oltre 11.000 nuovi casi nelle ultime 24 ore, di cui 2.500 della variante Omicron, un record anche in questo caso. "Teatri, cinema e sale da concerto dovranno chiudere", ha detto la prima ministra Mette Frederiksen in una conferenza stampa, sottolineando che "bisogna limitare le attività" e che "è necessario che tutti limitino i contatti sociali". Il governo chiederà anche la chiusura di altri luoghi di ritrovo, come parchi di divertimento, centri congressi e musei. Bar e ristoranti chiuderanno alle 23 e ci sarà il divieto di servire alcolici dopo le 22.