Ma che caldo fa? Api disorientate dall'anticipo di primavera

Gli insetti stanno uscendo due mesi prima dagli alveari e le piante fioriscono quando non devono: cosa sta succedendo?

Un inverno che non solo non è inverno, ma non sembra neppure un autunno. Anzi in realtà assomiglia più che altro a una primavera fredda. E se noi umani ci sentiamo disorientati e non sappiamo quali vestiti indossare a causa delle temperature anomale di questo periodo, figuriamoci quanti punti di riferimento possono mancare a piante, animali e insetti. Questa assenza di orientamento climatico è ben visibile nelle api, che proprio a causa delle temperature eccessivamente alte di queste settimane rispetto alla media delle stagioni invernali del passato stanno uscendo troppo presto dagli alveari.

Per capire cosa significhi questa "libera uscita", basti pensare che solitamente le api escono a caccia di cibo in primavera. Quindi, stando al report di Coldiretti, sarebbero in anticipo di oltre due mesi. Un anticipo che non può di certo far bene alle api. Il 2022 è stato l'anno più caldo di sempre e meno piovoso in Italia e non soltanto durante la torrida stagione estiva. Questo, secondo Coldiretti, sta portando anche alla fioritura precoce di diverse piante, ad esempio la mimosa. Che sarebbe attesa per l'8 marzo.