Cremonese, manca la vittoria, situazione critica
Cremona, 4 marzo 2020 - La Cremonese perde la gara da vincere assolutamente con l'Empoli e vede aumentare le sue paure. I grigiorossi passano in vantaggio due volte nel primo tempo, ma si fanno sempre raggiungere e nella ripresa subiscono l'allungo decisivo degli ospiti con un contropiede firmato da Bajrami, un gol che i locali cercano generosamente di raddrizzare sino al termine, ma senza riuscire ad evitare un ko che preoccupa (e non poco) in chiave salvezza.
Le due squadre si affrontano sotto lo sguardo del presidente della Lega di serie B, Mauro Balata, giunto allo “Zini” per un gesto concreto di solidarietà al momento difficile che sta vivendo l’intera città, mentre all’esterno dello stadio i tifosi grigiorossi cercano di farsi sentire con i loro cori. In effetti la squadra di Massimo Rastelli partire con il piglio giusto, ma già nei primi minuti i toscani mettono in mostra la loro abilità nel palleggio e un veloce fraseggio. Dopo un insidioso tiro-cross di Balkovec che attraversa tutta l’area locale senza che nessuno riesca ad intervenire, al 9’ Parigini chiama Perucchini al primo intervento, ma il portiere ospite non si lascia sorprendere. La formazione di Marino risponde subito mandando al tiro Frattesi, ma non si scompone Ravaglia, che deve compiere un intervento ben più difficile al 13’, quando Sierralta svetta bene di testa, ma il suo stacco da posizione più che favorevole viene rintuzzato dall’estremo difensore locale. Scampato il pericolo, la Cremonese tenta di pungere in contropiede, ma il tiro finale di Parigini termina a lato, mentre sul fronte opposto Mancuso, ben lanciato da Ciciretti, viene contrato in modo provvidenziale in angolo da Bianchetti, ex di turno. I toscani insistono ed aumentano il ritmo rendendosi ancora insidiosi con Mancuso prima e Ciciretti poi. I grigiorossi si difendono con grande attenzione, ma al 27’ sono proprio i padroni di casa a sbloccare il risultato con Ravanelli che deposita in fondo al sacco una punizione battuta sulla trequarti dai grigiorossi. Il vantaggio dei locali, inatteso in considerazione dell’andamento dei primi 25’, accende ulteriormente la partita.
Dopo un botta e risposta ravvicinato tra Ciciretti e Parigini, con le due difese che riescono a salvarsi con una certa fatica in entrambi i casi, l’Empoli riesce a raddrizzare la situazione. E’ il 35’ quando Sierralta tocca in modo vincente una punizione proveniente dalla trequarti e beffa Ravaglia che vede passare la palla tra le gambe senza riuscire ad effettuare la parata. Nonostante il pareggio subito dopo soli 8’, la Cremonese non si perde d’animo e si riporta subito in avanti mostrando grande carattere. Provano così la conclusione Ciofani e Parigini, ma l’ex granata sente il profumo della prima rete con la maglia della Cremonese e al 39’ trasforma di testa un cross di Bianchetti nel secondo vantaggio dei locali. Ancora una volta, però, l’inseguimento dell’Empoli si concretizza dopo pochi minuti e al 44’ un fallo di mano in area di Valzania viene punito dall’arbitro con il rigore che Mancuso con freddezza trasforma nel 2-2 che accompagna le due contendenti al riposo dopo un primo tempo ricco di reti ed occasioni, ma anche con qualche amnesia difensiva di troppo. La formazione di Rastelli si rende immediatamente pericolosa in avvio di ripresa e Parigini costringe la difesa toscana ad una duplice chiusura. La gara è molto piacevole e le due squadre fanno vedere di puntare al risultato pieno. Bandinelli e Crescenzi tentano la conclusione, ma le due difese chiudono in modo puntuale, mentre al 7’ Zortea lancia bene Gaetano il cui tiro si spegne di poco a lato. Al 13’ l’Empoli opera il sorpasso e Mancuso in contropiede serve Bajrami che si libera bene e trafigge Ravaglia. I padroni di casa non vogliono arrendersi e al 16’ Piccolo, appena entrato in campo, regala l’illusione del 3-3, ma l’arbitro annulla per fuorigioco. La compagine di Marino cerca di proteggere il prezioso vantaggio e punge con insidiose ripartenze. Sul fronte opposto i grigiorossi giocano con grande generosità, ma non riescono a trovare il bandolo di una matassa che si fa sempre più intricata con il passare dei minuti. La difesa grigiorossa viene minacciata dalla ripartenze di Frattesi, Bajrami e Bandinelli, ma il punteggio non muta CREMONESE EMPOLI 2-3 (2-2) Cremonese (3-5-2): Ravaglia 6; Bianchetti 6.5, Claiton 6, Ravanelli 6.5; Zortea 6, Gaetano 6 (24’ st Deli 6), Arini 6, Valzania 6 (16’ st Piccolo 6), Crescenzi 6; Parigini 6.5 (26’ st Palombi 6), Ciofani 6. A disposizione: De Bono; Volpe; Mogos; Migliore; Castagnetti; Terranova; Celar; Kingsley; Ceravolo. All: Massimo Rastelli 6. Empoli (4-3-3): Perucchini 6.5; Fiamozzi 6, Sierralta 6.5, Nikolaou 6, Balkovec 6.5; Frattesi 6, Stulac 6.5 (21’ st Ricci 6) Baldinelli 6; Bajrami 6, Mancuso 6.5 (41’ st La Mantia sv), Ciciretti 6 (18’ st Tutino 6). A disposizione: Branduani; Hvalic; Moreo; Zurkowski; Antonelli; Fantacci; Viti; Henderson. All: Pasquale Marino 6.5. Arbitro: Riccardo Ros di Pordenone 6. Reti: 27’ pt Ravanelli; 35’ pt Sierralta; 39’ pt Parigini; 44’ pt Mancuso (rig.); 13’ st Bajrami. Note. Ammoniti: Sierralta; Arini; Valzania; Claiton - angoli: 3-9 – recupero: 0 e 6’ - la partita si è disputata a porte chiuse.