Castrovilli dovrebbe tornare a disposizione per l'anticipo di venerdì sera con il Verona
Cremona, 25 marzo 2019 - Dopo avere celebrato il suo compleanno numero 116 lavorando sul campo (e con pochi fronzoli), la Cremonese è decisa a festeggiare l’importante evento nell’anticipo di venerdì sera allo “Zini” con l’Hellas Verona. Un avversario particolarmente impegnativo per la squadra grigiorossa, che deve ritrovare (finalmente) la strada che conduce alla vittoria per cercare di sottrarsi una volta per tutte alle insidie della bassa classifica.
Un intento tutt’altro che agevole da mettere in pratica con gli scaligeri del fresco ex Antonio Caracciolo, che sono impegnati nella volata-promozione e sono decisi a riprendere il loro cammino corroborando le loro ambizioni con tre punti sonanti. Un epilogo che mister Rastelli ed i suoi giocatori devono scongiurare e, proprio per questo, sono impegnati in un intenso lavoro di preparazione al Centro Arvedi. In questo senso il tecnico cremonese sta dedicando un occhio di riguardo ad un’infermeria che si sta gradatamente svuotando visto che, oltre al lungodegente Radunovic, vi rimane “imprigionato” solo Longo, che sta lavorando ancora a parte per risolvere il problema all’anca che lo ha costretto ai box sin dalla gara con l’Ascoli. Novità importanti, invece, per l’attacco, visto che dopo il ritorno dal 1’ di Montalto a Venezia anche Strizzolo e Castrovilli si stanno allenando in gruppo e dovrebbero essere a disposizione per il match con gli scaligeri. Un incontro che verrà preparato nei dettagli nei prossimi giorni da Massimo Rastelli, ma che dovrebbe proseguire nella scia del 3-5-2 che sta caratterizzando le ultime esibizioni della Cremonese.
In questo senso, mentre il centrocampo sta offrendo positivi segnali di crescita, la difesa sarà piacevolmente alle prese con un problema di abbondanza, visto che proprio Caracciolo tornerà a disposizione dopo aver scontato un turno di squalifica. In questo senso, assegnata una maglia da titolare a Claiton e a Terranova, i due centrali attendono di sapere se il terzo compagno di reparto sarà l’esperto ex gialloblù oppure il giovane Del Fabro che a Venezia ha favorevolmente impressionato siglando anche il suo primo gol in serie B. Stando così le cose, il reparto che rimane maggiormente al centro delle “cure” di mister Rastelli e del suo staff in questi giorni è ancora lo sterile attacco grigiorosso. Il ritorno a disposizione di Castrovilli, anche se, ovviamente, il fantasista pugliese dopo un’assenza così lunga non è al top della condizione, potrebbe anche aprire nuovi scenari. Al momento le opzioni su cui dovrà lavorare l’allenatore della Cremonese potrebbero partire da una coppia composta da Piccolo e Montalto oppure da Piccolo e Strizzolo, ma ci sono diverse varianti sul tema spostando un po’ le pedine attualmente a disposizione. Un tasto quest’ultimo che finisce per riservare un occhio di riguardo a Castrovilli che punta ad un finale di stagione ricco di soddisfazioni dopo tanti mesi lontani dai campi. Il giocatore potrebbe essere utilizzato come esterno di centrocampo o come seconda punta, ma potrebbe indurre Massimo Rastelli a modificare anche i suoi piani tattici e a rispolverare il trequartista in una sorta di 3-4-1-2. Ai prossimi giorni di lavoro al Centro Arvedi il compito di fare chiarezza su queste riflessioni a voce alta ..