grigiorossi in campo
Cremona, 25 febbraio 2019 - Dopo la brutta caduta casalinga di sabato con l'Ascoli la Cremonese non ha tempo per riflettere, ma deve trovare la forza e l'orgoglio per "costruire" la reazione (a questo punto indispensabile) nel turno infrasettimanale che domani sera la chiamerà a rendere visita alla Salernitana. Una trasferta che la squadra grigiorossa non può assolutamente sbagliare e che, a questo punto, rappresenta una sorta di crocevia decisivo per la permanenza di Massimo Rastelli sulla panchina della "Cremo". Il tempo degli errori e degli esami di riparazione, infatti, sembra inesorabilmente giunto al termine e la serie negativa che sta imprigionando Claiton e compagni, sempre più in difficoltà a trovare la via del gol, dev'essere interrotta senza perdere altro tempo.
La strada che porta ai play off si è fatta decisamente piccola per i grigiorossi, che ora sono costretti a guardarsi alle spalle con non poche apprensioni. Come se tutto questo non bastasse, la ravvicinata gara dell'Arechi chiama Mister Rastelli a fare i conti con non pochi problemi, visto che al perdurare dell'assenza per squalifica di Terranova si affiancheranno lo stop imposto dal giudice sportivo a Montalto, il perdurare dell'indisponibilità do Castrovilli e le precarie condizioni di Longo, che non si è allenato in seguito ad un colpo subito nel match perso con l'Ascoli.
Per dare maggiore vigore ad un attacco che rischia di dover fare affidamento solo su Piccolo, Strefezza e Carretta (apparso tutt'altro che in grande forma), Massimo Rastelli potrà comunque riavere a disposizione Strizzolo che ha scontato il turno di squalificato che gli è stato inflitto. Potrà bastare per far ritrovare la via del gol, smarrita da oltre 400', ai grigiorossi? Il cammino stagionale è giunto al momento della verità e un bivio di questo genere può essere superato soltanto facendo ricorso all'orgoglio di tutto il gruppo e affrontando la tem,ibile Salernitana come se si trattasse di una finale.